DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] di alcune località e regioni, ovvero la decima statale. Ad esempio, nel 1106 l'arcivescovato di Taranto ottenne da Boemondod'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato di Patti esercitò il ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] tra queste fu quella che lo legava al luogo d'origine della madre, da alcuni ritenuta una donna musulmana e da altri identificata perfino nella figlia del principe Boemondod'Antiochia. La storiografia, al riguardo, ha sempre brancolato nel buio ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] .
La spedizione in Terrasanta del 1189 procurò ai Genovesi notevoli vantaggi economici. Già nell'aprile 1189 il principe Boemondod'Antiochia accordò loro, come ricompensa per l'aiuto decisivo nella difesa delle sue terre contro i musulmani, piena ...
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Figlio (n. tra il 1051 e il 1058 - m. 1111) di Roberto il Guiscardo e di Alberada di Buonalbergo, dopo aver partecipato alla campagna dell'Epiro contro i Bizantini insieme col padre, alla morte di questo [...] del 1096 fattosi crociato, si distinse soprattutto nella presa di Antiochia (3 giugno 1098), di cui fu nominato principe dagli altri quando venne a morte, lasciando il principato al figlio Boemondo, avuto dalla moglie Costanza, figlia di Filippo I ...
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Figlio (n. 1144 circa - m. 1201) di Costanza, figlia di Boemondo II, principessa d'Antiochia, e di Raimondo di Poitiers, successe alla madre nel 1163. Ambizioso e spregiudicato, tentò due volte (1164 e [...] 1180), inutilmente, d'impadronirsi dell'importante fortezza di Harenc. Nel 1183 fece la pace col Saladino, ma rottala nel 1187, ebbe l'anno dopo invase le sue terre. Ancor meno fortunata fu la lotta con gli Armeni che lo fecero prigioniero e l' ...
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Figlio (m. 1233) di Boemondo III, s'impadronì della contea di Tripoli alla morte del fratello maggiore, Raimondo, che l'aveva avuta nel 1187, e del principato d'Antiochia alla morte del padre (1201), che [...] l'aveva assegnato al nipote Raimondo Ruben, figlio di Raimondo e di Alice d'Armenia. Ne nacque una lunga guerra tra B., alleatosi con i Templari e gli Ospedalieri, e il re d'Armenia Leone II (cui si era rivolto per aiuto, prima della morte, il padre ...
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Figlio (n. 1109 - m. 1131) di Boemondo I, alla morte del padre ne ereditò formalmente i possessi in Puglia e in Oriente, reggendo per lui il principato prima il cugino Tancredi (m. 1112), poi Ruggero (1112-1119) [...] e Baldovino II, re di Gerusalemme. B. conseguì il principato solo nel 1126, sposando la figlia di Baldovino II, Alice. Nel 1129 partecipò alla spedizione contro Damasco; ma poco dopo, attaccato dal sultano ...
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Successe nel 1275 ancora giovanetto, al padre Boemondo VI; la madre Sibilla d'Armenia governò per lui, appoggiata da Bartolomeo vescovo di Tortosa. Assoggettandosi a grave tributo verso Baibars, riuscì [...] con Leone III d'Armenia, zio materno, coi Cavalieri di S. Giovanni e coi Mongoli per ricuperare Antiochia; sconfitto, dovette che aveva sposato Narjot de Toucy ammiraglio di Carlo II d'Angiò. Lucia pretese la contea, ma la popolazione riconobbe ...
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BOEMONDO VI, principe d'Antiochia e Conte di Tripoli - Figlio di Boemondo V e della seconda moglie Luciana di Segni, nacque verso il 1237 e, giovanetto, successe al padre nel 1252; per lui governò la madre. [...] sconfisse B. a Balālah sull'Oronte e, dopo aver occupate Arsūf, Cesarea, Caifa, ricomparve nel 1268 davanti ad Antiochia: dopo tre giorni d'assedio la prese, la desolò, massacrando o riducendo in schiavitù tutta la popolazione (19 maggio 1268). B. VI ...
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