Moneta d’oro dell’Impero bizantino. I b. ebbero varie designazioni, dai diversi imperatori (costantinati, romanati, michelati, manuelati) e dalla forma concava (cauci o scifati); i più antichi si accostavano per il peso e la bontà all’aureo imperiale romano, ma poi diminuirono via via di peso.
B. saracenati furono detti quelli coniati nel principato d’Antiochia e nel regno di Gerusalemme con leggende ...
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bisante
Luigi Vanossi
Era una moneta d'oro coniata dall'impero bizantino. La voce ricorre due volte nel Fiore, la prima nel discorso di Amico, con forte coloritura iperbolica: giurando loro Iddio e [...] ' di Falsembiante, con più cruda ironia: anzi lor [ai poveri] dico: ‛ Al diavol v'accomando / con tutti que' che non han de' bisanti ' (CVII 8, sempre in rima con né Die né Santi). La moneta è citata con buona frequenza in testi antichi, tra cui il ...
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(o iperpero) Nome usato dal 12° sec. per il bisante d’oro dell’Impero d’Oriente, poi esteso ad altre monete d’oro. Il p. divenne poi moneta di conto, diminuendo il valore man mano che peggioravano le [...] monete di cui era multipla. La Repubblica di Venezia la usò nei suoi possedimenti di Levante, a Cipro e a Candia, dove furono coniate durante la guerra contro i Turchi (1570-73) monete di necessità. Il ...
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Il bisante di Cipro si divideva in 24 parti, dette carati, che però non furono mai moneta effettiva, mentre lo fu la 48ª parte, che veniva detta carzia (secondo il Lambros, dal greco chalkos). Venezia, [...] divenuta signora di Cipro sulla fine del sec. XV, ordinò nel 1515 la coniazione di mille ducati di carzie simili in tutto a quelle coniate dai re precedenti della famiglia dei Lusignano. Questa moneta ...
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In documenti del 12° e 13° sec., nome con cui è indicato il bisante d’oro; deriva forse dall’arabo maṣmūdī, moneta coniata in Spagna dagli Almohadi, originari della tribù dei Uaṣmūda. ...
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MASSAMUTINO
. In parecchî documenti dei secoli XII e XIII troviamo indicato con questo nome il bisante d'oro; esso deriva probabilmente dall'arabo masmūdt, [pezzo o moneta] maṣmūdica, coniata in Spagna [...] dagli Almohadi (v.), dinastia berbera sorta fra la tribù dei Masmūdah (v.) e che estese il suo potere tra il sec. XII e il XIII su gran parte dell'Africa settentrionale e della Spagna. Analogamente da ...
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bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...
bisantato
biṡantato agg. [der. di bisante]. – In araldica, attributo dello scudo seminato di bisanti; o di figura come la banda, la bordura, il lambello, caricata di bisanti, solitamente di otto pezzi.