Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] nel 1905; F.M. Bailey nel 1922) furono eseguite rilevazioni topografiche e osservazioni geologiche.
Fino al 17° sec. il Bhutan non ebbe una precisa configurazione politica. Fu il lama Nagdban-rnamrgyal (1594-1651), dando al paese un’organizzazione a ...
Leggi Tutto
Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato interno dell’Asia centro-meridionale, situato nel versante Sud della catena himalayana. [...] materia di cittadinanza, in base alle quali dal godimento di tale diritto risultavano esclusi molti membri della comunità nepalese in Bhutan. Il testo prevedeva inoltre l’obbligo per il re di abdicare raggiunti i 65 anni. Sempre per il 2008 erano ...
Leggi Tutto
calcio - Bhutan
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Bhutan Football Association
Anno di fondazione: 1960
Anno di affiliazione FIFA: 2000
Prima partita: 26 settembre 1999, Giochi del Sud Asia, Nepal-Bhutan, [...] 7-0
NAZIONALE
Colori: rosso-oro
MOVIMENTO CALCISTICO
Club: 30 società, 60 squadre
Giocatori tesserati: 500
Arbitri: 5 ...
Leggi Tutto
Città del Bhutan (17.715 ab. nel 2005), fino al 1955 capitale invernale del paese. Fortificata, è posta in posizione elevata a 1576 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Punakha e Pho. Centro agricolo e [...] commerciale. Fu fondata nel 1577 ...
Leggi Tutto
(o Timbu) Città capitale del Bhutan (203.297 ab. nel 2017), situata nella valle del fiume omonimo, 25 km a SO di Punakha. Artigianato tessile. ...
Leggi Tutto
Wangchuck, Jigme Khesar Namgyel. – Re del Bhutan (n. Katmandu 1980). Quinto sovrano ereditario (Druk Gyalpo, lett. "Re Drago"), figlio di Jigme Singye Wangchuck e della regina Ashi Tshering Yangdon, laureato [...] in Relazioni internazionali presso la Oxford University, è salito al trono nel dicembre 2006 a seguito dell’abdicazione del padre, e formalmente incoronato nel novembre 2008. Unitosi in matrimonio con ...
Leggi Tutto
Popolazione di lingua tibetana stanziata principalmente nel Bhutan, ma anche nei limitrofi Sikkim e Tibet. Sono esperti agricoltori ed eccellono come orefici e carpentieri. La religione è il buddhismo [...] Duk-pa, lamaismo non riformato ...
Leggi Tutto
bhutia
Popolazione di origine tibetana presente in prevalenza nell’India settentr. e in Bhutan. Varcati i passi himalayani intorno al 15° sec., i b. si insediarono nelle valli montane e formarono uno [...] Stato monarchico in Sikkim (dinastia Namgyal), che passò sotto controllo britannico nel 1890. Seguivano un sistema sociale fortemente gerarchizzato, governato a livello locale da assemblee, chiamate dzumsa, ...
Leggi Tutto
Missionario gesuita portoghese (Celorico, Beira, 1599 circa - Gôa 1669). Esplorò con E. Cacella il Bhutan (1626) e raggiunse il centro di Shigatsè nella vallata del Brahmaputra (1628 e 1631). Percorse [...] quindi il Nepal e fu anche a Ceylon, in Giappone e nel Tonchino ...
Leggi Tutto
Viaggiatore (n. nel Gloucestershire 1750 circa - m. Londra 1802); al servizio della Compagnia delle Indie, penetrò nel Bhutan (1783) e riuscì quindi a raggiungere l'interno del Tibet fino al monastero [...] di Tashilunpo, sede del Reggente. Ebbe in seguito altre missioni nell'Asia centrale ...
Leggi Tutto
bhutanese
bhutanése ‹bu-› agg. e s. m. e f. – Del Bhutan, regno dell’Asia centromerid., sul versante sud dell’Himalaya orientale; come sost., abitante del Bhutan.