Sacerdote babilonese di Bēl-Marduk degli inizî del 3° sec. a. C., autore di una storia di Babilonia in tre libri, di cui restano solo frammenti. ...
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OANNES
Giuseppe Furlani
. Lo scrittore babilonese-greco del periodo ellenistico Beroso (v.) narra d'un mostro, mezzo uomo e mezzo pesce, dal nome 'Ωάννης, abitante delle onde del Golfo Persico, che [...] discipline agli uomini. Durante il giorno Oannes dimorava sulla terra e si ritirava durante la notte in mare. Dalla narrazione di Beroso si ricava che Oannes era concepito non quale dio, ma quale essere semidivino, abitante in mare e in terra.
Non è ...
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Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] Beroso (v.) e dell'egiziano Manetone (v.), ambedue del sec. III a. C. Le grandi scoperte filologiche del sec. XIX, come la decifrazione dei geroglifici e dei cuneiformi, e le campagne di scavo in Mesopotamia, Persia, Siria, Palestina ed Egitto, ...
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Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici in Italia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] nazionale dei Lincei (1947).
Opere
La sua attività scientifica si è svolta nel campo della letteratura siriaca (Pseudo-Beroso siriaco, 1910; Dialogo delle leggi dei paesi di Bardesane, 1921, ecc.), dell'epigrafia neopunica e della storia ebraica ...
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(gr. Σεμίραμις, lat. Semirămis) Leggendaria regina assira, le cui vicende sono narrate da vari autori greci. Secondo tali narrazioni, Semiramide fu moglie del re Nino e dopo la morte di lui regnò da [...] marito di regnare per cinque giorni, e abusando del suo potere lo uccise. Già in età antica autori ben informati, quale Beroso, tacciarono di leggenda l'insieme dei racconti; e su ciò si può oggi convenire, pur rilevando la possibilità che alle ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] pompam et dominationis libidinem» (Fubini, Gli storici…, 2003, p. 35). Le memorie del diluvio e di Noè sono direttamente trasmesse da Beroso, mentre Mosè è inficiato di parzialità per il popolo ebraico. Noè fu rifondatore di città e di popoli, da cui ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] tempo. Indizî indiretti che tale nozione fu materia di speculazione teologica già nel sec. IV a. C., oltre che nella menzione di Beroso di un Zerovanus (in Mosè di Chorene, I, 5) da identificare con Zarathustra, e nei riflessi che se ne ebbero nel ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] a vivere anche nella tradizione classica, per la continuata lettura delle Storie di Erodoto se non dei Babyloniakà di Beroso. Ma furono una vita tutta letteraria e una fortuna priva del conforto di esperienze concrete: mancarono quella continuità ...
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In architettura per emiciclo s'intende genericamente un edificio la cui pianta si svolge intorno a un semicerchio o ad altra figura simile. In particolare negli stadî si chiamano emicicli quelle parti [...] invece emiciclo lo spazio della stessa forma, racchiuso fra i primi gradini e il lato rettilineo opposto.
Emiciclo di Beroso, si disse un orologio solare di forma semicircolare con la concavità rivolta a settentrione e al centro un indice metallico ...
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Popolo scitico nomade sulle rive orientali del Mar Caspio a nord dell'Ircania tra la Margiana e l'Oxos (Amur Daria), noto soprattutto per la resistenza opposta ad Alessandro Magno al seguito di Spitamene: [...] , a cui apparteneva Arsace, il fondatore dello stato di Partia circa la metà del sec. III a. C. Più incerta la notizia di Beroso presso Eusebio, I, 30,33, che già Ciro il Vecchio avrebbe combattuto contro i Dai.
Bibl.: W. Tomaschek, in Pauly-Wissowa ...
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