Erudito e poeta (Crema 1585 - Capodistria 1659), vescovo di Capodistria dal 1653. Molto scrisse, in latino e in italiano, di storia, diritto, filosofia, compose discorsi, panegirici, poesie e una delle migliori tragedie del tempo: Amata (1622) ...
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ROBERTI, Gaudenzio
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 87 (2016), 2022
Nacque il 13 novembre 1655 a Parma, figlio di Francesco e di Maria, della quale si ignora il cognome.
Sappiamo poco della [...] (1559), Costanzo Landi (1560), Andrea Alciato (1582), Paolo Manuzio (1585), Aldo Manuzio il Giovane (1586), BaldassarreBonifacio (1627), Carlo Sigonio (1627), Fortunio Liceti (1640). La Physico-mathematica (v. Gozza, in La biblioteca periodica ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] da Ponte, Bernardo Giunti, Marcantonio Romiti, Alessandro Berardelli, Pietro Michiele, Angelico Aprosio di Ventimiglia, BaldassarreBonifacio, Giustiniano Martinioni. Nel 1645, papa Innocenzo X sancisce la reputazione e la fama conseguite dal ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] De re nummaria e al De emendatione temporum dello Scaligero nella seconda metà dello stesso secolo, dal De archiviis di BaldassarreBonifacio nel 1532 fino alla raccolta di iscrizioni latine di Jan Gruter nel 1603, al De prima scribendi origine del ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dei neonati Stati Uniti John Adams), la Storia ha un'indubbia vitalità. Questa s'afferma nel '600, quando BaldassarreBonifacio l'accosta a quella polibiana e l'antepone a quel.la guicciardiniana, per protendersi, lungo tutto il '700, sino ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] a Ferrara in occasione della prima rappresentazione della Filli di Sciro del Bonarelli e della lettura dell'Amata di BaldassarreBonifacio, che lo tratteggia come un saccente autoritario, ma insignito ormai de titolo di protomedico della Stiria. Nel ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] passione letteraria e interessi culturali, spesso rivolti al più importante coté intellettuale veneziano, a personaggi come BaldassarreBonifacio o ai facoltosi accademici Incogniti e al loro leader Giovan Francesco Loredano (ebbe rapporti anche con ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] non solo agli ebrei, ma anche ai gentili; si ricordano i nomi del Modena, di Giovanni Basadonna. BaldassarreBonifacio, Numidio Paluzzi, Alessandro Berardelli, Gianfrancesco Corniani.
In questo clima di dotte conversazioni ebbe a leggere il poema ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] Morosini - al rettorato del collegio dei nobili in Padova. Primo rettore del collegio - fondato nel 1637 - era stato BaldassarreBonifacio, amico del C. e, in seguito, vescovo di Giustinopoli. Tra i lettori del collegio vi era il fiorentino Niccolò ...
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Baldassarre Cossa (Napoli 1370 circa - Firenze 1419), creato da Bonifacio IX cardinale (1402) e legato in Romagna (1403), ebbe parte principale nella convocazione del Concilio di Pisa, e grande influenza [...] sotto il pontificato del debole Alessandro V, cui successe nel 1410. La Francia, l'Inghilterra e molti stati italiani e tedeschi ne riconobbero la legittimità, da altri negata. Aiutò l'impresa di Luigi ...
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