Bàlaam (ebr. Bil‛ām) Nella Bibbia, indovino arameo al quale Bālac, re di Moab, chiede di scacciare con la magia della parola gli Ebrei penetrati nel suo territorio. Partito, B. è ammonito da un angelo [...] e ispirato da Yahweh, e quando giunge in vista dell’accampamento d’Israele, anziché maledirlo lo benedice ...
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asina di Balaam
Vincent Truijen
. D. parla dell'a. di B. in VE I II 6 e in Ep XI 18, la prima volta per dire che a parlare tramite e dentro l'a. era un angelo, e la seconda che fu il Signore a muovere [...] volta, com'è solito fare, D. si attiene a un'interpretazione ovvia del testo biblico. Gli esegeti moderni spiegano che Balaam, che era mago e indovino, aveva saputo spiegare il raglio dell'asina come una parola d'avvertimento indirizzata verso di lui ...
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Poeta e drammaturgo ebreo polacco (Varsavia 1893 - ivi 1937). Vissuto per due anni in Palestina (1930-32), ritornò a Varsavia dove insegnò letteratura ebraica. Nelle liriche (El ha-malkā "Alla regina", [...] 1920; Nedūdīm "Vagabondaggi", 1921), così come nei drammi (Yĕrīḥō "Gerico", 1920; Bil῾ām "Balaam", 1928-29; Ṣōr wi-Yĕrūshālayim "Tiro e Gerusalemme", 1930), S. si è ispirato a tematiche bibliche. Il linguaggio e una scarsa tensione drammatica nell' ...
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(ebr. Ba‛al Pĕ‛ōr) Divinità cananea, rappresentata in forma fallica, e dal culto licenzioso. Come altri tipi di Baal, il suo nome è composto con il toponimo del luogo dove si esercita la sua signoria (Peor, [...] altura di Moab). Il suo ricordo è connesso con la missione di Balaam presso gli Israeliti (Giosuè 13, 22). ...
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Divinità idolatrica del monte Peor (= Phogor: cfr. Numer:, XXIII, 28) adorata dagl'Israeliti e, pare, con culto licenzioso (Num., XXV, 1 segg.; v. baal e balaam). Passato nel tardo giudaismo e nel cristianesimo, [...] a designare un essere diabolico, è spesso menzionato come tale, ed è, tra l'altro, il protagonista della novella Belfagor Arcidiavolo del Machiavelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] la strada e impedirgli così di maledire il popolo di Israele come voleva il re di Moab, Balac. La furia di Balaam che si accanisce a bastonate sul povero animale colpevole di non avanzare nel cammino, provoca la reazione dell’asina che
protesta per ...
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NUMERI
Alberto Vaccari
. È il quarto libro del Pentateuco e della Bibbia, così detto per una servile traduzione, passata in quasi tutte le lingue, del titolo'Αριϑμοί, che porta nella versione greca [...] 'Israele assistito dal suo Dio). Il colore locale v'è assai spiccato.
Grande interesse letterario ha pure tutto l'episodio di Balaam, che nei quattro oracoli, ottimi esempî di poesia ebraica, canta le glorie d'Israele e i suoi fulgidi destini. Ma qui ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] nella notte. [E parlarono] a lui secondo la dichiarazione di El. E parlarono a [Balaa]m, figlio di Beor, così: […] E Balaam si alzò al mattino […]. E non [poteva mangiare. E digiun]ava, piangendo dolorosamente. E la sua gente venne a lui. E [chiesero ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] giusta, la sua partecipazione all'ideazione originale sembra scarsa: esiste infatti un bozzetto in terracotta (Rotondi, 1941, p. 18) del Balaam che sembra essere stato già copiato nel 1541 da F. Brandani a Piobbico (Weil Garris, 1977, I, pp. 329, 433 ...
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Tribù nomade di razza probabilmeme araba, dimorante nel deserto della Palestina meridionale, a sud del Negeb e della penisola sinaitica centrale (l'odierno et-Tih). Il nome della tribù portato anche da [...] che far pensare ad una terminologia anticipata, sembra implicare la reale dimora di quel popolo. Nel celebre vaticinio di Balaam (v.) si dice che gli Amaleciti sono "primizia delle nazioni" (Numeri, XXIV, 20): la quale espressione, se s'interpreta ...
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asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...