GENELLI, Bonaventura
Fritz Baumgart
Disegnatore, pittore e incisore nato a Berlino il 28 settembre 1798, morto il 13 novembre 1868 a Weimar. Il fondamento della sua arte è da ricercarsi in un suo soggiorno [...] e nel Museo di Lipsia.
Bibl.: H. Marschall, B. G., Lipsia 1912; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., XIII, Lipsia 1920; R. Oldenbourgh, in Kunst u. Künstler, XVIII (1920), pp. 459-67; B. Genelli, Aus. d. Leben eines Künstlers, Berlino 1922. ...
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Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] grande importanza per lo svolgimento della pittura tedesca del sec. 19º, influenzando direttamente P. Cornelius, J. F. Overbeck, B. Genelli (La Notte con i suoi figli, 1795, Weimar, Schlossmus; Il convivio di Platone, 1793, L'età dell'oro, 1798 ...
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Pittore (Eisenach 1804 - Weimar 1878). Allievo di H. H. Meyer a Weimar, protetto da J. W. Goethe, fu quindi in Italia (1826-31), influenzato da J. A. Koch e da B. Genelli. Nel primo periodo della sua attività, [...] dipinse paesaggi e scene storiche con gusto neoclassico. Dopo alcuni viaggi in Norvegia e a Rügen (1837-40), si volse a un romantico idealismo. Le opere più note sono le pitture e i disegni per l'Odissea ...
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Germania
Filippo Brancucci
W. Theodor Elwert
Dell'odierna G., detta da lui Lamagna o Alamania (If XX 62; VE I XVIII 5), D. ha scarse notizie e poco chiare, di gran lunga inferiori a quelle che dimostra [...] fin verso la fine del secolo. Il notevole saggio di J.B. Merian del 1784, scritto in conoscenza dei lavori del Meinhardt e Georg di Sassonia. Della scuola del Carstens fu il tedesco Bonaventura Genelli (1798 - 1868) che nel 1840-46 eseguì una serie ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Drouais, nato nel 1763, morto nel 1788 a Roma; J.-B. Regnault, ancora però legato alla tradizione nel suo capolavoro (Le tre a Villa Malta a Roma, il Wachter, il Koch, il Genelli (dipinti nella Galleria Schack a Monaco, disegni per la Divina Commedia ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] , è in Mon. Ignatiana, s. 4ª, I, pp.1-96; b) le Lettere, dal 1524 al luglio 1556, raccolte e criticamente pubblicate nei ricordati scritti, specie delle lettere ignaziane; alla maniera del Genelli-Kolb molto si avvicina l'olandese W. Wan Nieuwenhoff ...
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