Erudito e critico ebreo del sec. XVI. Nacque a Mantova fra il 1511 e il 1514; dimorò in Ancona, Bologna, Venezia e negli ultimi tempi della sua vita a Ferrara, ove morì nel 1578. La sua opera principale [...] gli Ebrei. La prima edizione è di Mantova 1573. Egli scrisse anche versi in italiano, in ebraico, in aramaico e in latino.
Bibl.: B. Levi, La vita e gli scritti di A. D. R., Padova 1868; Baron, La méthode historique d'Azariade' Rossi, Parigi 1929. ...
Leggi Tutto
ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] e min ha-Ne‘arim (dei Fanciulli), ritenendo anche la famiglia dei min ha-Zeqenim (Del Vecchio) di avere le stesse prerogative.
De’ Rossi l'anno del terremoto tradusse in ebraico la Lettera dello pseudo-Aristea, un falso del II o I secolo a.C. in cui ...
Leggi Tutto
Critico ed erudito ebreo italiano (Mantova 1511 circa - Ferrara 1578); scrisse Il luminare degli occhi, diviso in tre parti, contenente la traduzione ebraica della Lettera di Aristea, dibattiti su questioni di storia e cronologia e analisi delle leggende rabbiniche. È considerato uno dei fondatori della critica storica ebraica ...
Leggi Tutto
DEROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] l'anno successivo: Riflessioni teologico-critiche contro il libro del teologo Giambernardo DeRossi Della vana ... stampato in Parma l'anno 1773, esposte al suddetto in una lettera di Azaria Natani ed alcune osservazioni del Teologo N. N. Espressione ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] nella regione stepposa a sud del Mar Rosso: dovunque e sempre assistito da Dio, che Un risollevamento notevole si ebbe sotto Azaria (variante Ozia) il quale, du VIIIe siècle, Parigi 1930 (L'évolution de l'humanité, XXXII; con ricca bibliografia); G ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Paolo è situato a 39 km di distanza dal Mar Rosso e fu edificato nell'area in cui, al tempo della proteggere Anania, Misaele e Azaria davanti al re Nabucodonosor 1972; J.-E. Ménard (ed.), L'Évangile de vérité, Leiden 1972; M. Krause (ed.), Essays ...
Leggi Tutto