Geometra e astronomo greco (vissuto intorno al 300 a. C.), contemporaneo di Euclide (le opere astronomiche di A. precedono i Fenomeni di Euclide). Le due opere di A. (Sulla sfera mobile e Il sorgere e [...] il tramontare [delle stelle], in 2 libri) trattano della rappresentazione e descrizione geometrica del moto apparente della volta stellata attorno alla Terra ...
Leggi Tutto
SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] è quello (περὶ κινουμένης σϕαίρας = sulla sfera moventesi) diAutolicodiPitane, fiorito intorno al 330 a. C. In Autolico già si trovano le denominazioni di "circolo massimo" (o ὁ μέγιστος κύκλος) e di polo (πόλος).
Si hanno poi delle nozioni ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] d.C.), furono tradotti in latino nel XII sec., così come l'opera diAutolicodiPitane (attivo nel 310 a.C.) De sphaera quae movetur, che si occupava in maniera astratta di una sfera in movimento, dei suoi 'circoli massimi' e 'paralleli' e delle sue ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ridotti, discipline nelle quali i Greci erano diventati maestri. Il trattato diAutolicodiPitane, Sulla sfera mobile, scritto nel 330 ca., al tempo delle spedizioni di Pitea e di Alessandro Magno, mostra l'alto livello tecnico cui era giunta la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] : il De sphaera quae movetur (Sulla sfera mobile) e il De ortibus et occasibus (Albe e tramonti) diAutolicodiPitane e i Phaenomena di Euclide. Autolico si può collocare con certezza nell’ultimo terzo del IV sec. a.C., mentre Euclide è ritenuto ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] scritti a noi pervenuti, antecedenti agli Elementi, come quelli di astronomia sferica diAutolicodiPitane e il Libro III degli Elementi di armonica di Aristosseno di Taranto, allievo di Aristotele. I matematici antichi, sia prima sia dopo Euclide ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della trigonometria
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del IV secolo a.C. Eudosso di Cnido [...] del cerchio e della sfera, molte delle quali di immediata applicazione in campo astronomico, e redatto manuali di matematica per l’astronomia. Tra questi AutolicodiPitane, che è il più antico autore greco di cui ci siano pervenute le opere e che ...
Leggi Tutto
HULTSCH, Friedrich
Amedeo Agostini
Storico della matematica, nato a Dresda il 22 luglio 1833, morto ivi il 9 aprile 1906. Fu rettore della Kreuzschule di Dresda.
In numerose pubblicazioni trattò, con [...] competenza, la storia della matematica nell'antica Grecia. Curò le edizioni critiche della Sferica diAutolico da Pitane e delle Collezioni di Pappo. Raccolse gli scritti dei metrologi greci e romani (Metrologicorum scriptorum reliquiae, Lipsia 1864 ...
Leggi Tutto