Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri. Consiste in una luminosità stellare a 6 raggi che si può osservare nell’interno delle gemme, opportunamente tagliate, allorché vengono illuminate per trasparenza o per riflessione con una piccola sorgente luminosa. Non sono chiare le cause dell’a., attribuito da taluni all’esistenza di numerosi canalicoli vuoti ...
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asterismoasterismo [Der. del gr. asterismós, da astèr "stella"] [STF] [ASF] Termine usato talora, spec. nel passato, come sinon. di costellazione. ◆ [FSD] (a) Luminosità stellata a sei raggi osservabile [...] in vari cristalli usati come gemme, in partic. negli zaffiri, opportunamente tagliati e sotto conveniente illuminazione, dovuta probab. a rifrazione della luce da inclusioni microscopiche o lamelle di ...
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Varietà di corindone, ricercata come gemma, che a luce riflessa presenta nella direzione dell'unico asse ottico un'opalescenza stellata interna (asterismo). V. corindone e pietre preziose. ...
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MONOCEROS
. Costellazione dell'emisfero australe fra il Cane maggiore, il Cane minore, Orione e Hydra. La sua stella principale è di grandezza 3M.6. È da notarsi in questo asterismo l'ammasso stellare [...] M. 50 ...
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HYDRA (Idra)
Pio Luigi Emanuelli
Costellazione dell'emisfero australe. La sua stella principale è detta, con nome arabo, Alpherd (al-fard "l'isolata"); è di grandezza 2.M2. Da notarsi in questo asterismo [...] la variabile ad eclisse SX, la variabile a lungo periodo RW, e l'ammasso globulare M 68 ...
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zaffiro Minerale, varietà di corindone colorato in diverse tonalità di azzurro (indaco, di Prussia ecc.), gli esemplari a tinta uniforme e trasparenti sono usati come pietre preziose e la tinta più pregiata [...] quelli di colore intenso con il nome di z. di Birmania. Le varietà che presentano fenomeni d’asterismo sono dette z. stellato o asteria, quelle con riflesso interno rettilineo o tondeggiante, z. occhio di gatto o girasole orientale. Gli z. cosiddetti ...
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Costellazione dell'emisfero boreale. Si dice che sia stata così denominata dall'astronomo Conone per calmare il dolore che Berenice, moglie del re Tolomeo Evergete (v.), provò all'annunzio che il ricciolo [...] nel catalogo contenuto nelle Tavole Rudolfine di Keplero (1629); fino allora, le stelle che costituiscono questo asterismo formavano semplicemente un'appendice della costellazione del Leone. Da notarsi: la stella 24, doppia, facilmente osservabile ...
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Pietra preziosa, varietà del corindone (➔) che è una forma allotropica dell’ossido di alluminio. I cristalli di r. hanno solitamente la forma di prismi a base esagonale e contengono spesso inclusioni minutissime [...] costituita da allume trattato con soluzione di solfato di cromo e poi sottoposto a calcinazione e macinazione. R. asteria R. che presentano un’inclusione di microscopici cristalli aghiformi di rutilo, TiO2, distribuiti in posizione orientata così che ...
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TEMPEL, Ernst Wilhelm Leberecht.
Simone Bianchi
– Nacque a Niederscunnersdorf, nel regno di Sassonia, il 4 dicembre 1821, da Christian Gottlieb e da Johanne Christiane Sonntag.
Figlio di agricoltori, [...] la prima di una lunga serie di lettere alla rivista, gli procurò da subito una certa notorietà. Nonostante l’asterismo delle Pleiadi sia stato esaminato fin dalle prime osservazioni telescopiche di Galileo Galilei, nessuno aveva notato la nebulosa ...
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distorsione
distorsióne [Der. del lat. distorsio -onis, dal part. pass. distortus di distorquere "storcere", comp. di dis- e torquere "torcere"] [ELT] Alterazione della forma, mancanza di similitudine [...] di indagine, tra cui in partic. le tecniche di diffrazione di raggi X che permettono di evidenziare il fenomeno dell'asterismo; per le d. asimmetriche e simmetriche: v. leghe metalliche: III 386 e. ◆ [FSD] D. tetragonale: v. semiconduttori misti: V ...
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asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...
aster
àster s. m. [voce lat. scient., dal lat. class. aster, gr. ἀστήρ «stella, fiore a stella»]. – 1. In biologia, struttura raggiata che si forma nel citoplasma intorno al centrosoma quando la cellula entra in mitosi, e che talora permane...