Raggruppamento apparente di stelle sulla sfera celeste.
L’uso di raggruppare le stelle in c. (o asterismi) è antichissimo (probabilmente nacque tra i popoli della Mesopotamia). Le configurazioni che [...] con le stelle si formavano vennero idealmente associate a talune immagini di divinità, di eroi, di animali, di oggetti di uso comune, che bene o male si inquadravano nei confini delle c. stesse, e davano ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] pensava che il Sole, la Luna e i pianeti avessero movimenti propri da ovest a est, mentre il movimento degli asterismi sulla sfera celeste era immaginato da est verso ovest. Questa concezione geostazionaria fu modificata da Āryabhaṭa I, il quale, pur ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] Tessitrice (Vega, α Lyrae).
Questo dimostra che il sistema delle ventotto case lunari fu elaborato a partire dagli antichi asterismi usati per determinare le stagioni, anche se non si sa con esattezza quando sia stato completato. Secondo alcuni era ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] e denominate sia stato compiuto in ogni sua parte verso l'anno 120 a. C., regnando la dinastia Han. I nomi degli asterismi e delle singole stelle sono affatto diversi da quelli a noi trasmessi dal vicino Oriente e dalla Grecia. Gli aggruppamenti sono ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] sorta di scheletro per l'anno luni-solare (poi sidereo), grazie al quale erano stabilite intercalazioni empiriche. Nessuno degli asterismi indicati da Hartner è tuttavia noto nella letteratura avestica, mentre il riferimento a Persepoli come luogo di ...
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TIANWEN TU
I. Iannaccone
Termine cinese traducibile come «disegno astronomico». Le prime mappe astronomiche cinesi sono apparse in epoca molto remota e, nel tempo, hanno subito evoluzioni tecniche ed [...] visibili alcune costellazioni e il Sole, la quale fa comprendere che a quell'epoca già era in uso rappresentare asterismi mediante configurazione di puntini e cerchi uniti da linee; va sottolineato, comunque, che l'astronomia di epoca Han, quella ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] ai primi osservatori di unire mentalmente le stelle vicine, formando tanti gruppi che vennero chiamati costellazioni, o asterismi (v. costellazioni), e la cui descrizione costituisce l'oggetto dell'uranografia.
Ovviamente i singoli gruppi, e i ...
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aster
àster s. m. [voce lat. scient., dal lat. class. aster, gr. ἀστήρ «stella, fiore a stella»]. – 1. In biologia, struttura raggiata che si forma nel citoplasma intorno al centrosoma quando la cellula entra in mitosi, e che talora permane...
asteria1
astèria1 s. f. [dal lat. asteria, der. del gr. ἀστήρ «stella»]. – Minerale di colore variabile dal bianco all’azzurro carico, al rosso porpora, ricercato come gemma; è una varietà di corindone che presenta asterismo.