Nome di alcune specie di piante del genere Artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’a. propriamente detto (Artemisia absinthium, fig. A) è spontaneo in Italia e spesso coltivato. È alto circa 1 m, sericeo-argentino in tutte le parti, con foglie due o tre volte pennatosette, capolini di 2-4 mm, disposti in cima ramificata. È amaro e ha odore intenso. Dalle foglie e dai fiori si ottiene lo 0,3-0,4% ...
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vermut Vino liquoroso (dal ted. Wermut «assenzio», che è uno degli ingredienti), aromatizzato, specialità piemontese delle province di Torino, Cuneo e Asti. La fabbricazione del v. su scala industriale [...] di altre provenienze. Il vino di base viene addizionato di zucchero e alcol fino a 16-18 gradi. Si procede quindi all’aromatizzazione, con infuso di erbe in alcol (assenzio, centaurea, genziana, timo, issopo, maggiorana ecc.), e all’invecchiamento. ...
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Detto di ogni sostanza che determini un aumento della secrezione dei succhi gastrici e che conseguentemente faciliti le funzioni digestive.
Gli e. sono rappresentati da una serie di sostanze amare, come [...] genziana, quassia, china, assenzio ecc. ...
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assenzo
. In Pg XXIII 86 Sì tosto m'ha condotto / a ber lo dolce assenzo d'i martìri, dove la figura retorica di ossimoro (dolce assenzo) esprime il concetto che le pene del Purgatorio, in sé stesse [...] amare come l'assenzio, sono desiderate dalle anime, e quindi ritenute dolci, perché conducono alla beatitudine eterna. ...
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Genere di Asteracee, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale (in Italia circa 20). Sono erbe perenni, raramente annue, o suffrutici; hanno foglie alterne, per lo più laciniate e tomentoso-biancastre, [...] capolini piccoli, non ligulati, disposti in spighe e racemi, acheni senza pappo. Alcune si usano in medicina o in liquoreria (➔ assenzio) o per condimento (➔ dragoncello). ...
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Scrittrice italiana (Palermo 1913 - Roma 1991); ha collaborato a varî giornali e riviste. Dopo una raccolta di poesie (Preludio, 1940), ha pubblicato romanzi e racconti (La vigna di uve nere, 1953, n. [...] ed. 1968; Gli affatturati, 1955; Passione di Rosa, 1958; Viaggio di una sconosciuta, 1963; La signora di Cariddi, 1971; La stella Assenzio, 1985; La mafia alle mie spalle, 1991), che si riallacciano alla tradizione narrativa siciliana. ...
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Poeta e folclorista finlandese (Temmes, Oulu, 1899 - Helsinki 1973), prof. nell'univ. di Helsinki; è autore di numerose opere sull'antica poesia e mitologia finniche e, con lo pseudonimo di P. Mustapää, [...] posto in grande rilievo nella letteratura finnica contemporanea. Tra le sue raccolte di liriche ricordiamo: Jäähyvaiset Arkadialle ("Addio, Arcadia", 1945), Koiruoho ruusunkukka ("Assenzio e fior di rosa", 1947) e Linnustaja ("L'uccellatore", 1952). ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] il Parlamento francese si decise nel secondo anno di guerra alla proibizione della fabbricazione e della vendita dell'assenzio. Se non che all'assenzio, si sono sostituiti spiriti con altre essenze, cui si è dato il nome di aperitivi; a proposito dei ...
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CARPANO, Antonio Benedetto
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Nacque a Bioglio (Vercelli) il 24 nov. 1751 da famiglia borghese. Buon lettore delle ultime novità inmateria agronomica e appassionato cultore a suo modo di scienze naturali, [...] Oenologia toscana (Firenze 1773), di questo vino tipico, il cui nome si fa risalire generalmente al termine tedesco Wermuth (assenzio). Fu però il C. che, lambiccatosi dal 1780 nel suo laboratorio, fra vinattieri e speziali, mescolando e macerando ...
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assenzio
assènzio (ant. assènzo) s. m. [dal lat. absinthium, gr. ἀψίνϑιον]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’assenzio propr. detto, o a. romano, o maggiore (Artemisia absinthium),...
assenza
assènza s. f. [dal lat. absentia]. – 1. a. L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: a. dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga a.; ha fatto parecchie a.; registro delle...