Nome comune dell’Ofide Vipera aspis (vipera), usato anche per altri serpenti velenosi, come il Colubride Naja haje (cobra) che abita lungo tutto il bacino del Nilo. ...
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KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] dai Romani (più anticamente ᾿Ασπίς; solamente Tolomeo, iv, 3, 8 distingue Clupea da Aspide).
La città fu due volte occupata durante la prima guerra punica, minacciata nella seconda e infine distrutta nella terza. Dopo la vittoria di Cesare nel 47 a. ...
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colubro
Andrea Mariani
Schietto latinismo (coluber); nell'unico caso in cui è usato non vale, genericamente, " serpente ", bensì indica l'aspide velenoso con il morso del quale la regina d'Egitto si [...] dette la morte: Cleopatra / ... dal colubro / la morte prese subitana e atra (Pd VI 77). Il vocabolo è in rima, in un contesto ricco di risonanze drammatiche, create in gran parte dalle rime (latra, Cleopatra, ...
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Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] di Napoli. Nel sec. 16º si divise nei rami della Torre e di Rocca d'Aspide. Appartennero al primo, tra gli altri, il cardinale Ascanio (v.); suo fratello Scipione (n. 1585 - m. 1647), che alla testa di truppe napoletane combatté per la Spagna e per l ...
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. Famiglia napoletana risalente all'epoca ducale, che al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati (Marino 1205-85, arcivescovo di Capua; Matteo, morto nel 1322, arcivescovo di [...] Napoli, ecc.); e che nel sec. XVI si divise nei rami della Torre e di Rocca d'Aspide. Appartennero al primo, tra gli altri, Ascanio (1583-1666), cardinale, dal 1641 arcivescovo di Napoli e instancabile suscitatore di battagliere questioni ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] seguente da un pronome atono (➔ pronomi di ripresa):
(1) Quel ragazzaccio non gli si può dir nulla che si rivolta come un’aspide (De Amicis 1905: 307)
Oltre che da un pronome atono, il legame tra l’elemento anteposto e la frase può tuttavia essere ...
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Nome portoghese ("colubro") dato comunemente a serpenti rappresentanti del genere Naja Laur., compresi fra i Colubridi proteroglifi della sottofamiglia Elapinae e contraddistinti soprattutto dalla capacità [...] poco numerose e confinate nell'Africa e nell'Asia meridionale. Il più noto dei Cobra africani è la Naja haje Lin. (v. aspide) e fra quelli asiatici il più famoso è la Naja tripudians Merr. o Cobra de capello, frequentissimo in India, Ceylon, Birmania ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] C. che, visto vano ogni tentativo di trarre dalla sua il vincitore, si diede la morte facendosi forse mordere da un aspide. ▭ La figura di quest'ultima C. ha fornito ispirazione a innumerevoli opere letterarie e artistiche. Fra le prime, la tragedia ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] di piante
(10) guardandosi in anticipo, con un suo bastoncello ficulno, dalla mollezza cafferognola dell’aspide (rispetto a «la mollezza dell’aspide cafferognolo»)
In una seconda e più larga accezione, con maggiore riscontro nella lingua italiana, l ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] , al quale erano stati confermati, nel maggio 1416, il ducato di Sessa in Terra di Lavoro, le baronie di Novi, Gioj, Rocca d’Aspide e Torre Magna in Principato Citra e la contea di Squillace in Calabria, che, prima della loro confisca da parte di re ...
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aspide
àspide (ant. àspido) s. m. [dal lat. aspis -ĭdis, gr. ἀσπίς -ίδος]. – 1. a. Nome generico di parecchi ofidî velenosi, fra cui la vipera. b. In zoologia, il cobra egiziano, detto anche a. di Cleopatra (lat. scient. Naia haie), lungo...
aspido-
àspido- [dal gr. ἀσπίς -ίδος «scudo»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, nelle quali significa «scudo», «a forma di scudo».