Figlio naturale (n. metà sec. 9º - m. Ratisbona 899) di Carlomanno re dei Franchi Orientali, divenne duca di Carinzia (880) e nell'887 fu dai grandi eletto re di Germania, dopo la deposizione di Carlo il Grosso suo zio, da lui provocata. Vinse i Normanni a Lovanio (891), respingendoli dalla Germania, ma non poté frenare le scorrerie degli Ungari, già suoi alleati (892) contro la Moravia. La sua autorità ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] Heinrici II imperatoris,a cura di G. Waitz, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, IV, Hannoverae 1841, c. 36, p. 692; Arnolfo, Gesta archiepiscoporum Mediolanensium, a cura di L. C. Bethmann-W. Wattenbach, ibid., VIII,Hannoverae 1848, p. 6, l. 1, c ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] di Magenta, Giovanni Aculeo di Vimercate e Manfredo di Limito. Pare che tutti costoro ricevessero in seguito la protezione di Arnolfo.
Dell'episcopato di A. si conoscono solo due atti. Con un diploma solenne, redatto il 2 nov. 1095 nel palazzo ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] Chiesa milanese, A. è stato ritenuto generalmente un chierico: ed è stata anche proposta la sua identificazione con quell'Arnolfo suddiacono, che, nel 1059, sottoscriveva la promissio fatta dall'arcivescovo Guido da Velate a Pier Damiani, che era in ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] beni siti "infra" ed "extra" il "castrum de Gabiano", devastati da Rustichello ed assegnati, in esito alla sentenza, ad Arnolfo. Nel 1080A. partecipava al concilio di Brixen, riunito da Enrico IV contro Gregorio VII, e ne sottoscriveva gli atti (cfr ...
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Autore di un poema didattico intitolato Deliciae cleri, e dedicato intorno al 1055 all'imperatore Enrico III e a sua moglie Agnese. Il poeta aveva allora, com'egli stesso afferma, 36 anni: è tutto quel che sappiamo di lui. Le Deliciae contengono una raccolta di circa 300 proverbî (in due versi ciascuno), che un padre recita al figlio affinché gli servano di norma nella vita. I gravi esametri ove si ...
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Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la sua classicità trascritta in forme gotiche, fu allievo di Nicola Pisano, con derivazioni dalla scuola cistercense ed esperienza formativa alla corte francese di Carlo d'Angiò.
Vita e opere
Nel 1265 lavorò ...
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Storico vissuto nella seconda metà del sec. XI, al tempo in cui ferveva la lotta delle investiture. Partecipe delle controversie che s'agitavano nel clero milanese, sostenne l'opportunità di permettere [...] con discrezione e accortezza, tanto che s'avvantaggia sulla Storia di Landolfo, spesso errata nei fatti e parziale nei giudizî. Arnolfo, sebbene vissuto in mezzo a vicende gravi e in tempi torbidi, serbò quasi sempre fede alla verità, e il suo ...
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Fu eletto arcivescovo della sua città nel 1093, ma poi, sorta un'aspra disputa, per ragione di disciplina, con la curia di Roma, perché eletto dall'imperatore, fu deposto dal legato apostolico. Ricorse e, dopo un processo, riuscì a discolparsi, sicché nel 1095 potè riprendere il suo ufficio. Prelato di grande autorità, accompagnò Urbano II a Clermont per la promulgazione della crociata, e la predicò ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...