Sotto questo nome è noto il fiorentino ArlottoMainardi (1396-1484), piovano di S. Cresci a Maciòli (diocesi di Fiesole), famoso in vita per il suo spirito e le sue beffe. Una raccolta postuma di Facezie [...] (probabilmente non sue ma dell'anonimo amico editore) ebbe grande fortuna, anche fuori d'Italia ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] anni, contenenti la storia e i documenti del processo di lesa maestà; Guerrazzi difeso da messer ArlottoMainardi, Genova 1860 (dapprima nel mensile Piovano Arlotto, 1860), V. poi le Lettere, a cura di G. Carducci, Livorno 1880-1882, voll. 2, e ...
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Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] a smascellare delle risa, e danno gran piacere» (Lettere, pp. 57-58), espressione che evoca la raccolta di risposte argute di ArlottoMainardi. È lo stesso M. a menzionare nel Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua (§§ 46 e 47) un’altra opera ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] di una vita chiusa in se stessa come in un guscio. I documenti d'archivio che si riferiscono all'esistenza d'ArlottoMainardi e alla cerchia popolana e mercantile in cui visse aggiungono assai poco alle notizie che il narratore raccoglie nella Vita ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] di facezie e beffe, inserendolo così in quel cospicuo drappello di motteggiatori fiorentini che includeva il piovano Arlotto (Mainardi) e poi D. Barlacchi, e soprattutto – più diretti predecessori del M. – poeti burleschi quali il Burchiello ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] . ecc., appartenenti al fu sig. comm. av. T. C. senatore del Regno, Firenze 1891.
Fonti e Bibl.: F. D. Guerrazzi, Messere ArlottoMainardi piovano di S. Cresci a Macinoli, Livorno 1865, pp. 79 ss., 85, 87 ss.; E. Poggi, Mem. stor. del governo della ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] , del convegno di Plombières e dava spiegazione della scelta dello pseudonimo, riferito al prete toscano ArlottoMainardi, detto Pievano Arlotto, e alla sua proverbiale arguzia.
Strinse in quel periodo una solida e affettuosa amicizia con Rovani ...
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piovano2
piovano2 s. m. – Variante pop. di pievano. ◆ Il piovano Arlotto, nome con cui è noto il fiorentino Arlotto Mainardi (1396-1484), pievano di S. Cresci a Maciòli (diocesi di Fiesole), famoso per la sua arguzia e il carattere burlone;...