Uno dei più antichi apologisticristiani (sec. 2º); prima filosofo in Atene, indirizzò (125 circa) ad Adriano un'Apologia, rimasta ignota finché ne fu scoperta (1889) da R. Harris una versione siriaca; [...] poco dopo A. Robinson ne riconobbe il testo originale greco nel romanzo monacale di Barlaam e Iosaphat ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] largo canone alessandrino. Tale versione fu adottata dal cristianesimo, sebbene nelle controversie con i giudei gli apologisticristiani si astenessero dal citare libri cui quelli non attribuivano autorità e sebbene parecchi (Melitone di Sardi, sec ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] nella disposizione del recinto che racchiudeva l'altare.
L'Altare cristiano nella storia e nell'arte. - Alcuni passi di apologisticristiani dei primi secoli e le stesse accuse di ateismo formulate dai pagani (i quali si meravigliavano di non vedere ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] note marginali e interlineari. La diretta conoscenza di A., combattuta, nella crescente ignoranza, da filosofi morali e da apologisticristiani, s'oscurò sempre più: mentre Giuliano imperatore (IV sec.) ne vietava la lettura, il monumento eretto in ...
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Parola di significato per sé indeterminato e relativo, che s'incontra di frequente nella storia delle religioni, assai meno in quella della filosofia. Giacché di ateismo non si può parlare in senso assoluto, [...] debbono esser ritenuti atei rispetto agli dei del paganesimo (Apol., I, 6).
In generale gli apologisticristiani, preceduti in questo dal monoteismo ebraico, non adottarono già l'antica posizione dei sofisti negatrice dell'esistenza degli dei ...
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Scrittore greco (sec. 3º a. C.). Compose un trattato sulle divinità egizie sotto forma di una lettera di Alessandro Magno a Olimpiade, in cui, con una razionalizzazione analoga a quella propria delle dottrine [...] di Evemero, fa degli antichi re dei benemeriti dell'umanità. Gli apologisticristiani se ne valsero per combattere il paganesimo. ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] Lullo esposero in varie opere le credenze degli ‛idolatri' Tartari, Ebrei, Saraceni. Furono riesumate le tesi dei primi apologisticristiani - in particolare la teoria della conoscenza spontanea di Dio e le tesi della degenerazione e dell'influenza ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] della Verità. Le principali fonti rimangono le opere polemiche di scrittori cristiani, da s. Ireneo, con la sua «confutazione della sedicente a s. Epifanio, a Teodoreto di Cirro, e gli apologisti ed eresiologi latini, da Tertulliano, a s. Agostino, a ...
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INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] , posto il fatto storico dell'origine divina della Chiesa.
Su questa certezza si fondano altresì i primi apologisticristiani, come Ireneo e Tertulliano, contro gli eretici, col loro costante richiamo all'insegnamento della Chiesa, derivato per ...
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SANCO
Nicola Turchi
. Divinità italica, del ciclo di Giove, garante del giuramento, il cui nome intero è Semo Sancus Dius Fidius. Semo richiama i Semones del carme arvalico e i semunu dell'iscrizione [...] nel Museo Vaticano. Nell'Isola Tiberina si trovava un altro santuario del dio, noto per l'errata attribuzione che gli apologisticristiani (Giustino, Apol., I, 26; Tertull., Apol., 13) fecero di esso a Simon Mago, tratti in inganno dall'iscrizione ...
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polemico
polèmico agg. [dal gr. πολεμικός «bellicoso, guerresco», der. di πόλεμος «combattimento, guerra»] (pl. m. -ci). – 1. Detto di persona, generalm. d’indole battagliera e combattiva, che tende ad assumere, o assume, un atteggiamento...
apatia
apatìa s. f. [dal lat. apathīa, gr. ἀπάϑεια «insensibilità», comp. di ἀ- priv. e πάϑος «passione»]. – 1. a. Stato d’indifferenza abituale o prolungata, insensibilità, indolenza nei confronti della realtà esterna e dell’agire pratico:...