L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, specie nella filosofia (anticamente l’a. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. Mirando a difendere la verità contro l’errore, a sostenere una credenza e i suoi seguaci contro obiezioni di avversari, l’a. si può dire propria delle religioni rivelate (giudaismo, cristianesimo, islamismo), che presentano una concezione totale del mondo ...
Leggi Tutto
Filologo e apologeta ebreo (sec. 15º), nato in Provenza. Compilò la prima concordanza biblica ebraica dal titolo Mē'īr nātīb ("Rischiaratore del sentiero") e raccolse le varianti del testo biblico. ...
Leggi Tutto
Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] sua ansia del concreto, parlando di corporeità dell'anima e di corporeità sui generis di Dio. Aspra e robusta, l'apologetica di T. rivendicò contro la persecuzione imperiale i fondamenti stessi del diritto romano, la giustizia e l'equità, violate dai ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano (n. probabilmente in Siria tra il 120 e il 130). Educato alla cultura greca, fu forse un filosofo vagante sulla moda dei retori o cinici; convertitosi al cristianesimo, più tardi si [...] forse verso il 170 (o dopo il 172, anno del ritorno di T. in Oriente), è tra le più significative della letteratura apologetica greca del sec. 2º. Altra opera di T. è il Diatessàron, fusione armonica dei quattro vangeli; l'opera, che ebbe larghissima ...
Leggi Tutto
Apologeta calvinista (Nay, Basses-Pyrénées, 1654 - St. Marylebone, Londra, 1727). Diresse le comunità riformate francesi a Berlino (1680-88) e a Londra (1690); fu decano di Killaloe (Irlanda, 1699). Polemizzò [...] con i cattolici, ma la sua apologetica è diretta generalmente contro gli increduli; pose come fondamento della morale l'amore di sé stesso (Traité de la vérité de la religion chrétienne, 1684; Traité de la divinité de Notre Seigneur Jésus-Christ, ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano (Atene 150 - Cesarea Marittima tra il 211 e il 215); viaggiò in giovinezza, stabilendosi infine ad Alessandria, dove fu (dal 190) presbitero. Durante la persecuzione di Settimio Severo [...] (202), si rifugiò presso il discepolo Alessandro, vescovo di Cesarea. Fu quasi certamente un convertito e si formò in ambiente alessandrino, a contatto con la cultura greco-ellenistica e soprattutto con ...
Leggi Tutto
TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] 87-98; A. Casamassa, Gli Apologisti greci, Roma 1943, pp. 135-162; A. Pellegrino, Studi sulla antica apologetica, Roma 1943, pp. 35-44; id., Gli Apologeti greci del II sec., Roma 1944, pp. 95-145. Su lo stile: P. Heiler, De Tatiani apologetae genere ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] in cerca della vera dottrina, si fermò in Alessandria circa il 180, attratto dall'insegnamento di Panteno, comunemente considerato quale fondatore della scuola catechetica di Alessandria. Convertitosi ...
Leggi Tutto
ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] della Supplica ai cristiani di A., in Atti R. Acc. delle scienze di Torino, LXXVII, 1942, pp. 189-220; Gli apologeti greci del II secolo, Roma 1947, pp. 146-170. Sono da consultarsi pure le introduzioni premesse alle principali edizioni e traduzioni ...
Leggi Tutto
Cultore di studî religiosi e filosofici (Mileto 1847 - Messina 1905); apologeta del cattolicesimo nella prospettiva del p. A. Bresciani, fedelissimo alle posizioni assunte da Pio IX e Leone XIII sul piano [...] politico e religioso; si impegnò anche nell'organizzazione della Società della gioventù cattolica italiana. Della sua vastissima produzione si ricordano: Un tributo d'affetto al p. A. Bresciani (1865); ...
Leggi Tutto
apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In partic., nella storia...