STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] facilmente attendibile - nella poesia di questi anni - la ormai famosa distinzione di P. Roth di "visi pallidi" e "pellirosse" (a sua volta ricalcante il nietzschiano apollineoedionisiaco) o, sul piano formale, quella di R. Lowell tra verso "crudo ...
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Nietzsche, Friedrich Willhelm
Stefano De Luca
Il profeta del superuomo
L’opera del filosofo Friedrich Nietzsche, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, è caratterizzata da uno stile ispirato e profetico; [...] , ma secondo alcuni studiosi lo fece in modo tale da favorire la strumentalizzazione nazista del pensiero del fratello.
Apollineoedionisiaco: il miracolo greco
Nietzsche ebbe fin da giovane una concezione tragica della vita. Egli riteneva che la ...
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estetica
Dal gr. αἴσϑησις «sensazione», «percezione», «capacità di sentire», «sensibilità». Ciò che tale termine innanzitutto indica è quel particolare tipo di esperienza che ci capita di fare quando [...] Nascita della tragedia (➔) (1872), attraverso la tematizzazione del rapporto inscindibile che lega «apollineo» e «dionisiaco» – ossia visibile e invisibile, forma e vita. Proprio nella Nascita della tragedia, appunto sulla base della distinzione tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ogni suono ha un corpo e rimanda inevitabilmente a una fonte sonora. Nella storia della [...] , protagonista di due altre composizioni di Berio che sviluppano intensamente tale tendenza, Visage e Sequenza III.
Una parallela integrazione di apollineoedionisiaco nella popular music avviene a partire dalla metà degli anni Sessanta in generi ...
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Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] : si deve al filosofo tedesco F.W. Nietzsche, nella seconda metà dell'Ottocento, l'elaborazione delle due categorie contrapposte ma complementari di 'apollineo' e 'dionisiaco', che egli applicò alla sua originale interpretazione del mondo greco. ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] ], 6, pp. 392-395) in cui il G., discutendo la visione neoclassica di J.J. Winckelmann evidenzia la dialettica tra apollineoedionisiaco, così importante negli sviluppi del suo pensiero.
Nel 1921, per le edizioni de La Voce, dirette da G. Prezzolini ...
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apollineo/dionisiaco
Antitesi terminologica introdotta nel linguaggio filosofico da Nietzsche, che se ne servì in La nascita della tragedia (➔) (1872) per illustrare i due impulsi essenziali dai quali [...] artistica altrettanto dionisiaca quanto apollinea». Lo spirito a. è ordine e armonia delle forme, mentre lo spirito d. è ebbrezza ed , dal loro incontro: nelle tragedie di Eschilo e Sofocle sarebbe infatti avvenuto il miracolo dell’unione tra ...
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dionisiaco
Termine usato da Nietzsche per indicare uno dei due momenti, o impulsi, da cui è sorta la tragedia attica, contrapposto all’apollineo (➔ apollineo/dionisiaco). ...
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ROHDE, Erwin
Filologo classico, nato ad Amburgo il 5 ottobre 1845, morto a Heidelberg l'11 gennaio 1898. Fu successivamente professore a Kiel (1872), Jena (1876), Tubinga (1878), Lipsia e Heidelberg [...] E questo senso dell'elemento "apollineo" e del "dionisiaco", reso più concreto dall'analisi filologica e Tubinga 1901, voll. 2), pure assai notevoli - perpetua il suo nome e, se da una parte sembra riassumere certe tendenze della filologia del sec. ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] donne, sostenuto da critici illustri, troppo insistenti nel definire il canto di Tebaldi angelico eapollineoe quello di Callas demoniaco edionisiaco, ha in parte pregiudicato l’esatta valutazione dei meriti specifici della cantante pesarese sotto ...
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percussionismo
s. m. La musica degli strumenti a percussione. ◆ la secolare Scuola di ballo del Teatro alla Scala […] ha scelto due brani con coreografie del primo ballerino della Scala Biagio Tambone. […] Il secondo, «Kodo», ovvero «battito...