L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] determinato il diffondersi di un ampio movimento antisionista nell’ambito del quale sono comparsi anche elementi di antisemitismo. Quanto all’antica ostilità del cristianesimo nei confronti degli Ebrei, una revisione di questo atteggiamento è stata ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] i diritti di cittadinanza, si espandevano «come per metastasi» nella società civile.
Tuttavia, il luogo comune che definisce l’antisemitismo come «ostilità al diverso» ne coglie sì l’aspetto generico che lo accomuna alla xenofobia e al razzismo, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] degli ebrei d’Europa durante la seconda guerra mondiale. La storia della Shoah è strettamente legata a quella dell’antisemitismo politico e dello Stato-nazione moderno. L’intera esperienza del nazismo non può essere compresa se non attraverso la ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001, pp. 163-177.
20 Il documento è stato rinvenuto ed è più ampiamente citato da G. Miccoli, Santa Sede ...
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Modiano, Samuel (Sami). – Attivista contro l’antisemitismo (n. Rodi 1930), sopravvissuto alla Shoah. Di origine ebraica, espulso a otto anni dalla scuola in seguito all’emanazione delle leggi razziali, [...] di Birkenau e Auschwitz e contribuendo alla costruzione di una solida coscienza collettiva contro ogni forma di antisemitismo e di odio razziale attraverso conferenze, incontri, seminari e attività didattiche nelle scuole. Cavaliere di gran croce ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] che gli Stati europei non sarebbero in grado di dare. È comunque un dato la presenza in Europa di un crescente antisemitismo (v.), che ha ripreso vigore, come sempre avviene in momenti di crisi, e che ha un effetto preoccupante sulle condizioni di ...
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Neisser, Hans Phillip
Economista tedesco (Breslavia 1895 - Berkeley 1975). Emigrato negli Stati Uniti in seguito all’antisemitismo imposto da Hitler, nel periodo 1942-43 fece parte del comitato federale [...] per la regolazione dei prezzi. N., interessato principalmente alla teoria monetaria e all’analisi del ciclo, dal 1943 al 1965 insegnò alla New School for Social Research di New York. Fra i suoi allievi ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] . Opere di vasto respiro appaiono, invece, destinate a interpretare la genesi e la formazione di r. sui generis, quali l'antisemitismo (v. III, p. 527; App. II, i, p. 206) e i movimenti contro la negritudine negli USA.
Le contraddizioni logiche ...
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Scrittore e uomo politico ungherese (Budapest 1860 - Edlach, Austria, 1904), fondatore del sionismo. Sotto l'influsso del caso Dreyfus e dell'antisemitismo che si manifestò in quella circostanza, concepì [...] e formulò il problema ebraico come problema mondiale; nella sua opera Der Judenstaat (1896) precisò la sua tesi sulla formazione di una società ebraica entro uno stato proprio, con distinta personalità ...
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deicìdio Uccisione di un dio, di Dio. In particolare, l'accusa agli ebrei per aver fatto crocifiggere Gesù Cristo, principale tema dell'antisemitismo cristiano a partire dalla tarda antichità. ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.