antidepressivi, fàrmaci Sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l'effetto di stimolare il sistema nervoso centrale e indicate perciò nella cura delle sindromi depressive (psicosi maniaco-depressiva, [...] depressioni reattive, tossiche ecc.), particolarmente in quelle endogene (che hanno origine da fattori interni all'organismo). Il loro principio di azione si basa sul controllo dei livelli cerebrali dei ...
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IMAO (Inibitori delle MonoAminOssidasi)
Farmaci antidepressivi, che attraverso l’inibizione degli enzimi mitocondriali monoaminossidasi (MAO), rendono più disponibili per il sistema nervoso centrale le [...] ) vengono impiegati anche nelle fasi iniziali del morbo di Parkinson, perché potenziano anche la dopamina endogena. Gli IMAO utilizzati in terapia antidepressiva sono la fenilzina e l’isocarbossazide; il loro impiego è limitato dopo l’avvento degli ...
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SSRI (sigla dell’ingl. Selective Serotonin Reuptake Inhibitors)
Farmaci antidepressivi, il cui meccanismo d’azione interviene, a livello dei recettori specifici neuronali, impedendo la ricaptazione di [...] suicidari, presenza di panico, devono essere attentamente valutati prima di intraprendere la terapia. La somministrazione di altri antidepressivi (triciclici o anti-MAO) deve essere gradualmente sospesa per due settimane. La scelta del farmaco nell ...
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antidepressivo - La sindrome da sospensione
Paolo Tucci
Sindrome da sospensione e suicidio sono due reazioni avverse degli antidepressivi che, negli ultimi anni, sono state al centro di molte discussioni [...] (uso off-label) come, per es., nel controllo del peso. Particolare attenzione bisogna porre alle pazienti in terapia con antidepressivi che scoprono di essere in gravidanza, in quanto la sindrome da sospensione è stata osservata anche nel neonato, e ...
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trazodone Nome commerciale del composto chimico policiclico, C19H22ClN5O, dotato di effetti antidepressivi e moderatamente ansiolitici. Il t. è anche usato come molecola antidolorifica, poiché agisce sul [...] ripristino della soglia di percezione delle esperienze sgradevoli. Trova indicazione nel trattamento delle depressioni associate o no a una componente ansiosa e può essere utilizzato anche nella terapia ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] una delle patologie più diffuse nella nostra società (ca. il 10% della popolazione ne soffre). L’effetto principale degli antidepressivi è quello di innalzare l’umore nel paziente depresso, mentre nella persona normale questo non avviene che in modo ...
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carbamazepina
Farmaco usato per lo più come antiepilettico e, per le sue proprietà analgesiche, nel trattamento di sindromi nevralgiche. Derivata dagli antidepressivi triciclici, l’azione della c. a [...] livello del sistema nervoso si espleta, tra l’altro, nel rallentamento del recupero dei canali del sodio. Ha alcuni effetti collaterali come vertigini, sonnolenza, sdoppiamento della visione. In ambito ...
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crisi di astinenza
Complesso di manifestazioni cliniche indotte dalla sospensione brusca dell’introduzione di una sostanza farmacologicamente attiva, somministrata per uso terapeutico (analgesici, ipnotici, [...] antidepressivi), voluttuaria (caffeina, alcol), o di abuso (droghe, alcol, sostanze attive sul’SNC in dosi maggiori di quelle terapeutiche). La c. di a. è solitamente legata alla dipendenza, ma quest’ultima può anche non essere evidente fino alla ...
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psicoanalettico
Psicofarmaco che ha azione stimolante sull’attività mentale, aumenta l’attività psicomotoria, esalta il tono emotivo. Sono molecole ad attività p. le amfetamine e gli antidepressivi. ...
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NSRI (sigla dell’ingl. Noradrenalin Serotonin Reuptake Inhibitors)
Farmaco che agisce inibendo la ricaptazione sia della noradrenalina che della serotonina a livello dei recettori delle sinapsi neuronali [...] (secondo neurone) del sistema nervoso centrale. Si tratta di farmaci principalmente utilizzati come antidepressivi, detti anche atipici: fra quelli di prima generazione vi sono l’amitriptilina e l’imipramina, fra quelli più recenti la venlafaxina, ...
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antidepressivo
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e depressivo]. – Farmaci a., o assol. antidepressivi, sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l’effetto di stimolare il sistema nervoso centrale, e indicate perciò nella cura delle sindromi...
antigastrite
(anti-gastrite, anti gastrite), agg. inv. Che previene o cura la gastrite. ◆ I farmaci antiulcera. C’è stato negli Usa addirittura uno spot per sostenere che un farmaco antigastrite e antiulcera funziona meglio di un altro. (Repubblica,...