Sostanza di natura proteica (immunoglobulina) che si sviluppa nel corso di una risposta immunitaria provocata da una molecola estranea (antigene) a cui si lega specificamente (➔ immunità).
A. catalitici [...] marcati con una sostanza fluorescente, allo scopo di rendere visibile al microscopio in luce ultravioletta il complesso antigene-anticorpo; si utilizzano sia in diagnostica sia nella sperimentazione immunologica.
A. monoclonali A. liberati da cellule ...
Leggi Tutto
Sulla natura degli anticorpi, cioè di quelle sostanze o proprietà antagoniste dei sieri di individui trattati per via parenterale con sostanze eterogenee (antigeni) sono state fatte negli ultimi tempi [...] e lisi di cellule, ecc.). Di fronte alla difficoltà di ammettere che l'organismo sia capace di fabbricare i proprî anticorpi ex novo, ognuno diverso dall'altro a seconda delle diversità chimiche degli antigeni, si dà oggi molto maggior credito alla ...
Leggi Tutto
anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] Viene anche chiamata immunoglobulina. L’anticorpo (Ab, antibody) ha un struttura a Y, in cui lo stelo della Y, in gergo definito frammento cristallizzabile (Fc), conferisce all’Ab la proprietà di essere legato da recettori (FcR) specifici sulla ...
Leggi Tutto
antifosfolipide, anticorpoAnticorpo contro componenti fosfolipidici causa di sindrome autoimmune.
Sindrome da anticorpi antifosfolipide
Malattia a patogenesi autoimmunitaria caratterizzata da trombosi, [...] cofattore identificato come beta2-glicoproteina I. Questa molecola è considerata il vero autoantigene verso il quale agisce l’anticorpo antifosfolipide. Gli a. non soltanto rappresentano un utile marker diagnostico per la sindrome, ma è probabile che ...
Leggi Tutto
monoclonali, anticòrpiAnticorpi prodotti da cellule ibride, capaci di riprodursi indefinitamente in vitro, appartenenti allo stesso clone e quindi identiche. Le cellule ibride, o ibridomi, si ottengono [...] modo la cellula risultante acquista la capacità (derivata dalla cellula tumorale) di riprodursi all'infinito e di produrre un anticorpo specifico (cioè attivo contro un unico antigene). Gli a.m. trovano ampia applicazione nella ricerca immunologica e ...
Leggi Tutto
Particolare tipo di anticorpo munito, secondo la teoria delle catene laterali, di due aggruppamenti chimici, di cui uno si combina con l’antigene, l’altro con il complemento. ...
Leggi Tutto
Anticorpo in grado di riconoscere un antigene dello stesso organismo. Si forma in corso di malattie autoimmuni per smascheramento di antigeni intracellulari (criptici) o per reattività crociata di un antigene [...] molecolare). Raramente dotati di capacità funzionale, gli a. determinano danno cellulare per opsonizzazione o citotossicità cellulare anticorpo-dipendente. Sono rintracciabili nel siero dei soggetti affetti mediante tecniche di immunofluorescenza. ...
Leggi Tutto
Anticorpo specifico prodotto per azione di un antigene (esotossina) il cui gruppo determinante antigenico corrisponde al gruppo tossigeno. Le a. sono γ-globuline del tipo delle immunoglobuline G o delle [...] immunoglobuline M; in opportune condizioni, reagiscono con l’antigene, precipitando con esso. Il siero normale dell’animale o dell’uomo può contenere delle a., indipendentemente da vaccinazioni subite ...
Leggi Tutto
Anticorpo la cui comparsa nel plasma caratterizza il lupus eritematoso sistemico (➔ lupus). È una proteina che esplica, con meccanismo di tipo immunitario, azione litica sui nuclei dei granulociti neutrofili. [...] Gli aspetti morfologici del fenomeno LE sono i corpi liberi, le rosette e le vere e proprie cellule LE. I primi sono nuclei granulocitari espulsi dalla cellula e si presentano come masse tondeggianti; ...
Leggi Tutto
anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
antianticorpo
antianticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e anticorpo]. – In immunologia, sostanza che può comparire in un siero di sangue, con funzione di anticorpo specifico rispetto ad anticorpi già presenti, che in tal caso agiscono come antigeni...