GERMANO REALE (lat. scient. Anas b. boschas L.; fr. canard sauvage; sp. ánade silvestre; ted. Märzente; ingl. mallard)
Ettore Arrigoni degli Oddi
Anitra di grande statura dell'ordine Anseres, famiglia [...] -metallico separato dal castagno del petto da un distinto collare bianco (v. anatra, III, p. 138, tav. a colori); la femmina è macchiata di abbondante di passo e nell'inverno. S'incrocia allo stato selvatico con specie affini, ma di rado, e, per l' ...
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Nome comune di vari Uccelli della famiglia Anatidi e in particolare delle specie del genere Anas, di cui la più nota è l’ a. selvatica o germano reale (Anas platyrhynchos) e le varie razze che da questa [...] discendono.
Le a. (sottofamiglia Anatini) costituiscono la maggioranza della famiglia Anatidi. A differenza delle oche (sottofamiglia Anserini), sono caratterizzate da dimorfismo sessuale accentuato ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] colonne della società», 1877) inaugurò il suo anticonformismo in chiave naturalistica. Ma a partire da Vildanden («L’anatraselvatica», 1884), al pugnace idealista subentra l’amaro simbolista religioso, dal segno scabro, monumentale, profetico.
L’età ...
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Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in Gran Bretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] 1964). Nella prima metà degli anni Settanta è stato intendente del teatro di Bochum; ha allestito inoltre lavori di Ibsen (L'anatraselvatica) e di Čechov (Le tre sorelle); fra le sue regie Il mercante di Venezia (1989); le versioni televisive di sue ...
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Pseudonimo dello scrittore bulgaro Stanko Miladinov (n. Sofia 1941 - m. 2000). Dopo racconti di fine lirismo (Samotnite vjatărni melnici "Mulini a vento solitarî", 1969; Diva patica mezdu dărvetata "Un'anatra [...] selvatica tra gli alberi", 1972), maturò una vocazione per il dramma umoristico, influenzato dal teatro dell'assurdo (Rimskaja banja "Terme romane", 1977; Sako ot velur "Giacca di velluto", 1979; Rejs "Autobus", 1982). In seguito privilegiò la ...
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Ibsen, Henrik
Antonella Gargano
Lo scrittore della ribellione femminile
Autore drammatico norvegese tra i più importanti dell'Ottocento, Henrik Ibsen ha messo in scena il malessere, le colpe, le debolezze [...] comunque la tragicità di chi non riesce a liberarsi dei fantasmi del passato; la giovane Edvige nell'Anatraselvatica (1884), uccidendo la sua anatra e sacrificando sé stessa, compie un gesto simbolico di recupero dell'affetto del padre.
L'attualità ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] aveva indicato la stessa possibilità a proposito dell'influsso che il fotoperiodo ha sullo sviluppo dei testicoli nell'anatraselvatica (v. cap. 5, paragrafo a), mentre Hollwich e Tilgner (v., 1961) erano riusciti a provocare tale sviluppo esponendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] i capolavori del teatro borghese europeo: Casa di bambola (1879), Spettri (1881), Un nemico del popolo (1882), L’anatraselvatica (1884), Casa Rosmer (1886), Hedda Gabler (1890), Il costruttore Solness (1892), Il piccolo Eyolf (1894) e John Gabriel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] simbolico è infatti alla base delle opere borghesi ibseniane: basta pensare ai bianchi cavalli di Casa Rosmer, all’anatraselvatica del dramma omonimo o alla torre di Il costruttore Solness.
La suggestione simbolica tende a farsi più forte nei ...
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Vedi PAGODA dell'anno: 1963 - 1996
PAGODA (v. vol. V, p. 841)
S. Vita
Il termine, di origine pracrita, è arrivato nelle lingue occidentali per il tramite del portoghese e indica convenzionalmente la [...] secondo un'idea diffusa tra l'altro dal Sutra del Loto. In questa chiave va letta la costruzione della «Grande P. dell'AnatraSelvatica» (Da yanta) a Chang'an (ora Xi'an), che doveva servire al traduttore Xuanzang (morto nel 664 d.C.) per conservare ...
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anatra
ànatra (o ànitra) s. f. [lat. anas -ătis e -ĭtis]. – Nome di varî uccelli della famiglia anatidi, caratterizzati da dimorfismo sessuale, spesso accentuato, e piumaggio vivacemente colorato, con una doppia muta annuale; è dato in particolar...
germano3
germano3 s. m. [prob. da germano1]. – Nome comune di varî uccelli: g. forestiero, la casarca; g. di mare, l’orco marino; g. marino, il codone; g. nero, la folaga; g. turco, il fistione turco. G. reale (lat. scient. Anas platyrhynchos),...