Scultore e stuccatore (Milano 1552 circa - Roma 1622). Allievo di P. Antichi, è presente a Roma dal 1581 circa. Rappresentante della scultura del tardo manierismo, al tempo di Paolo V, ebbe importanti commissioni, quali quella del bassorilievo sopra la porta principale di S. Pietro raffigurante la Consegna delle chiavi; lavorò poi ai monumenti di Clemente VIII e di Paolo V nella cappella Paolina in ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] Roma in quel momento: oltre al M. furono interpellati per una Maddalena Cristoforo Stati, per un S. Giovanni Evangelista AmbrogioBuonvicino e per un S. Giovanni Battista Nicolas Cordier, a cui successe nell’incarico Pietro Bernini in una vicenda che ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] , al Cavalier d’Arpino e al Pomarancio. Vi fu collocato il suo busto in marmo policromo realizzato da AmbrogioBuonvicino. Ottavio Leoni nel 1604 aveva realizzato il suo ritratto (due le versioni conservate: a Vienna, nel Kunsthistorisches Museum ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] 21 settembre 1606, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Nella cappella a lui dedicata, è la statua eseguita da AmbrogioBuonvicino a fissarne con il marmo l’immagine.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia completa si rimanda a G. Benzoni, Urbano VII ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] opera che venne di lì a poco affidata, per motivi ancora oscuri, ad AmbrogioBuonvicino. A una possibile forma di collaborazione tra il M. e Buonvicino va ricondotta la statua raffigurante S. Carlo Borromeo destinata all'omonima cappella (smantellata ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] che avrebbe dovuto sormontare – insieme a un Cristo risorto e a un S. Giovanni Battista, rispettivamente di AmbrogioBuonvicino e Camillo Mariani – il timpano dell’altare del Sacramento in S. Giovanni in Laterano (ulteriori pagamenti sono registrati ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] specificati lavori per il cardinal G. Sannesio; la fusione di sei figure in argento, poi inviate a Cracovia, su disegno di AmbrogioBuonvicino e su commissione del cardinale G. Bernieri, oltre alle "due figure di argento, l'una di S. Domenico, e l ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] suo allievo Giovanni Antonio Paracca da Valsolda, e, più che il Valsolda, da lui prese valido impulso l'ottimo stuccatore AmbrogioBuonvicino.
Bibl.: G. Baglione, Le Vite, Roma 1642, pp. 42-44; A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, X, 3, Milano 1937 ...
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