Filosofo e teologo (n. Bène, presso Chartres - m. Parigi 1206). Insegnò a Parigi logica e arti liberali, e in seguito teologia. Accusato di eresia nel 1204, si appellò a Innocenzo III che confermò la condanna, [...] degli amalriciani: dalle testimonianze degli avversarî sembra che A., sviluppando motivi neoplatonici di Giovanni Scoto Eriugena e dei maestri di Chartres, accentuasse l'immanenza di Dio nel finito attraverso una concezione univoca dell'essere e una ...
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Storico della filosofia italiano (Montecchio Maggiore 1914 - Milano 1992). Prof. univ. dal 1951, ha insegnato dal 1956 storia della filosofia a Milano. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Tra i suoi [...] , 1973); Lo scetticismo greco (1950; 2a ed. 1975); La storiografia filosofica antica (1950); Giovanni di Salisbury (1951); AmalricodiBène (1951); Nicola di Autrecourt (1951); La dialettica in Marx (1965; 2a ed. 1972); Logica esperienza e prassi ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] sunt), facilitò interpretazioni monistico-panteistiche del suo pensiero (probabilmente già alla fine del sec. 12º con AmalricodiBene). Ma se viste all'interno dell'assoluta eterogeneità creatore-creatura della stessa teologia negativa, tali formule ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla controversia sull’uso dell’aristotelismo come base per l’insegnamento [...] .
La prima censura antiaristotelica del Medioevo risale al Sinodo di Parigi del 1210, che decreta la riesumazione del cadavere e la scomunica diAmalricodiBène – assertore di una forma di panteismo ispirata a Giovanni Scoto Eriugena –, il rogo dei ...
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Filosofo (2a metà del 12º sec.). Svolge temi della tradizione neoplatonica medievale, nel senso di una riduzione di materia e spirito a una radicale unità; conosce e in parte traduce scritti fisici di [...] Aristotele. Condannato nel 1210 insieme ad AmalricodiBène, la sua opera Quaternuli, nota soprattutto da citazioni di autori del sec. 13º, è stata per buona parte ritrovata nel 1933 da A. Birkenmajer e pubblicata nel 1963. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] tutti i possessori di scritti di Davide a consegnarli, sotto pena di eresia, al vescovo di Parigi affinché fossero bruciati. Nelle imputazioni, non esplicite nel decreto, di cui erano oggetto AmalricodiBene e Davide di Dinant, si menzionavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] condannati gli scritti del filosofo e teologo Amaury de Bène (o de Chartres, noto in Italia come AmalricodiBène; m. nel 1204/1207 ca.), del suo seguace David di Dinant (1160 ca.-1217 ca.) e di un certo ‘Maurizio Ispano’. Pochi anni dopo (1215), il ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] del XII secolo o comprese nelle condanne diAmalricodiBène (1204, 1210, 1215) sono infatti comprese nel divieto episcopale anche le concezioni più caratteristiche di Avicenna e di Averroè, le dottrine di Sigieri e dei suoi amici e, addirittura ...
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Scoto Eriugena (o Erigena o Ierugena), Giovanni (lat. Iohannes Scotus Eriugena o Erigena o Ierugena)
Scoto Eriugena
(o Erigena o Ierugena), Giovanni (lat. Iohannes Scotus Eriugena o Erigena o Ierugena) [...] sunt), facilitò interpretazioni monistico-panteistiche del suo pensiero (probabilmente già alla fine del sec. 12° con AmalricodiBene). Ma se viste all’interno dell’assoluta eterogeneità del creatore, creatura della stessa teologia negativa, tali ...
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David di Dinant
Filosofo (seconda metà del 12° sec.). Svolge temi della tradizione neoplatonica medievale, nel senso di una riduzione di materia e spirito a una radicale unità; conosce direttamente in [...] . Viene condannato nel 1210 insieme a AmalricodiBene. La sua opera Quaternuli, nota soprattutto attraverso citazioni di autori del sec. 13°, restituisce l’immagine di un filosofo dalla fisionomia intellettuale complessa e con una conoscenza ...
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amalriciano
(o amauriciano) agg. e s. m. – Relativo al filosofo e teologo fr. Amalrico o Amaurico di Bène († 1206), accusato di eresia, le cui teorie furono condannate e i seguaci arsi sul rogo: le dottrine a.; la condanna degli a., cioè dei...