Doge di Venezia (Venezia 1627 - ivi 1709). Savio del Consiglio (1670), fu poi dei Dieci e consigliere ducale, podestà di Padova (1684-86), doge nel 1700, dopo essere già stato candidato alla carica nel 1676 e 1684. Appoggiò la scelta veneziana di neutralità nella guerra di successione di Spagna. Durante il suo dogado si promossero importanti innovazioni a sostegno delle attività commerciali e nel 1709 ...
Leggi Tutto
Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] di Francesco Morosini, con le frazioni del mezzo, del quarto e dell’ottavo; l. Mocenigo il pezzo del valore di 80 soldi o 4 lire coniato durante il dogado di AlviseIIMocenigo, per la Dalmazia e l’Albania, anch’esso con le frazioni del mezzo, del ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] 4.000 ducati annui per 5 anni. La chiesa di S. Eustachio, invece, beneficiò di 20.000 ducati lasciati da AlviseIIMocenigo per il rifacimento del frontale (84).
Quali indicazioni trarre da questi sparsi indizi? L'impressione è che, in molti casi ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] Giorgio, Taddeo, Tommaso. Ancora, la carica di capitano in Golfo, cui Morosini era stato eletto subentrando ad AlviseIIMocenigo, nominato capitano generale da Mar, comportava il comando della flotta operante nell’Adriatico, la qual cosa renderebbe ...
Leggi Tutto
LEONE
Giuseppe Castellani
. Fu detto il grosso o carlino papale coniato sotto il pontefice Leone X (1513-1521). Molto numerose poi le monete che ebbero questo nome perché portavano scolpito un leone [...] il pezzo da 80 soldi o 4 lire, con gli spezzati del mezzo, quarto e ottavo, creato per quelle provincie sotto AlviseIIMocenigo (1700-1709), e ufficialmente fu dato il nome di leone per le provincie marittime alla bella moneta da lire 12 con gli ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] erano il prezzo della memoria di una casa che con lui si estingueva. Di segno opposto la scelta del doge AlviseIIMocenigo, grazie al cui cospicuo lascito all’inizio del Settecento venne completata la facciata della chiesa di San Stae, sua contrada ...
Leggi Tutto
MOCENIGO
Giuseppe Pavanello
I Mocenigo, detti anche Moysolini, sarebbero stati secondo alcuni dei tribuni antiqui di Aquileia, secondo altri degli agricoltori o commercianti di Lombardia; nell'uno e [...] di Lepanto; AlviseII (1700-1709) volle la vana neutralità durante la guerra di successione spagnola; Alvise III, detto Niccolò, fratelli del doge Alvise I, derivano i due rami dei Mocenigo di San Samuele e dei Mocenigo di San Stae (Sant'Eustacchio ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] anno il M. sposò la cugina del padre, Pisana figlia di Alvise (II) e Caterina Loredan. Voluto con l’idea di riunificare i due villa di Alvisopoli, ma che finì invece in quello di palazzo Mocenigo a Venezia, nel cui androne è ancor oggi. Dopo altri ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] terre venete dalle turche il 10 giugno 1721, detta «Moceniga», frutto del laborioso negoziato nel quale il M. è anche Ruzzini vota e fa votare per lui; solo suo fratello Alvise (II) preferisce astenersi. Nell’usuale giro in piazza, appena eletto, ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, che si distende, in asse verticale rispetto al vicino Canal Grande, lungo la salizzada di S. Stae, il 3 genn. 1628, ultimogenito [...] Zecca, consigliere ducale, censore; Alvise (II), nato nel 1612, morì in tenera età; i gemelli Alvise (III), nati nel 1614 e era andata sposa il 30 apr. 1689 ad Alvise (III) Mocenigo di Giovanni. Il testamento stabiliva una disposizione fidecommissaria ...
Leggi Tutto