Regista cinematografico (Toronto 1885 - Los Angeles 1981); dapprima scenografo presso la Essanay, ha diretto numerosissimi film (circa cinquecento), tra i quali si ricordano: Robin Hood (1922); Zaza (1923); Argentine love (1928); Wicked (1932); The morning after (1934); Black sheep (1935); Human cargo (1936); That I may live (1937); Suez (1938); Trail of vigilantes (1940); Rendez-vous with Annie (1946); ...
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SWANSON, Gloria
Attrice cinematografica, nata a Chicago il 27 marzo 1898; ha esordito presso la Essanay per passare, di lì a poco, nella produzione di cortometraggi comici di Mack Sennett.
Si fece notare [...] . De Mille e tratto da The admirable Chrichton, e ottenne poi un autentico successo personale in Zaza (1923), diretto da AllanDwan, che sarà per molto tempo il suo regista preferito. Diva ormai famosa, interpretò decine di film (tra gli altri Madame ...
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– Conservazione e restauro del film. Il restauro del film. Bibliografia. Filologia del cinema e rassegne dedicate. Il cinema ritrovato. Le giornate del cinema muto.
Conservazione e restauro del film di [...] Howard Hawks, William Wellman, Raoul Walsh, Joseph Von Sternberg, Boris Barnet, Michael Curtiz, Jean Grémillon, Sacha Guitry, AllanDwan, dei quali si sono proposti anche i primi film muti, Luigi Zampa, Raffaello Matarazzo, Riccardo Freda, Emilio ...
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Pickford, Mary
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Gladys Louise Smith, attrice e produttrice canadese, naturalizzata statunitense, nata a Toronto l'8 aprile 1893 e morta a Santa Monica (California) il [...] ; La Madonnina del porto), entrambi di Edwin S. Porter, Rags (Straccetto) di James Kirkwood, A girl of yesterday di AllanDwan, Madame Butterfly (Madama Butterfly) di Sidney Olcott tutti del 1915, e The poor little rich girl (1917; Una povera bimba ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 6 aprile 1907 e morto a Santa Monica (California) il 30 agosto 2000. Considerato uno dei maestri del b-movie, L. ha finito per influenzare intere [...] J. Kitses, Gun crazy, London 1996; P. Bogdanovich, Who the devil made it: conversations with Robert Aldrich, George Cukor, AllanDwan, Howard Hawks, Alfred Hitchcock, Chuck Jones, Fritz Lang, Joseph H. Lewis, Sidney Lumet, New York 1998; F.M. Nevins ...
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Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] F. arrivò negli studi hollywoodiani, dove cominciò a lavorare come operatore per alcuni registi, quali David W. Griffith e AllanDwan, e con un produttore e attore come Douglas Fairbanks, protagonista di quello che costituì il suo esordio nella regia ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] Dishonored (1931; Disonorata) di Joseph von Sternberg. Ebbe una parte drammatica anche in While Paris sleeps (1932) di AllanDwan, dov'è un padre negletto e altruista, impossibilitato a rivelare la propria identità.Ford diresse McL. in ben dodici ...
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Bogdanovich, Peter
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico statunitense, nato a Kingston (New York) il 30 luglio 1939, da padre serbo e da madre austriaca di famiglia ebrea. Grande estimatore [...] pubblicazioni di B., si ricordano le monografie John Ford (1967; trad. it. 1990), Fritz Lang in America (1968; trad. it. 1988), AllanDwan: the last pioneer (1971), e i libri di interviste This is Orson Welles (1992; trad. it. 1993) e Who the devil ...
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Beery, Wallace
Riccardo Martelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 1° aprile 1885 e morto a Beverly Hills (Los Angeles) il 15 aprile 1949. Dotato di una grande carica di simpatia, [...] ; I quattro cavalieri dell'Apocalisse) diretto da Rex Ingram, e di Riccardo Cuor di Leone in Robin Hood (1922) di AllanDwan. La Paramount, a cui era passato nel 1925, lo costrinse a tornare al comico, facendogli formare con il piccolo e impassibile ...
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Fairbanks, Douglas
Roy Menarini
Nome d'arte di Douglas Elton Ulman, attore teatrale e cinematografico e produttore cinematografico statunitense, nato a Denver il 23 maggio 1883 e morto a Santa Monica [...] di D'Artagnan in The three musketeers (1921; I tre moschettieri) di Niblo, e quello di Robin Hood nell'omonimo film di AllanDwan (1922); fu quindi l'intraprendente protagonista di The thief of Bagdad (1924; Il ladro di Bagdad) di Raoul Walsh, dove ...
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