Filosofo (Borgonovo, Piacenza, 1784 - Piacenza 1860); studiò al collegio Alberoni, da cui uscì prete nel 1807. Rifiutata la cattedra universitaria a Pisa offertagli una prima volta da T. Mamiani e poi di nuovo nel 1849, fu deputato al parlamento piemontese (1848) e dal 1859 presidente onorario della facoltà filosofico-letteraria di Parma. La sua evoluzione intellettuale mosse dal sensismo antirazionalistico ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] poi anche E. Juvalta, G. Vidari e G. Villa. Con Cantoni si laureò nel luglio 1883 discutendo una tesi su AlfonsoTesta e i primordi del kantismo in Italia, rielaborata e pubblicata nel 1886-87 sui Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei (poi ...
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Quarto figlio di Luigi VIII re di Francia, nacque l'11 novembre 1220. Fidanzato prima con Elisabetta, figlia del conte de la Marche, poi con Giovanna, figlia unica di Raimondo VII, conte di Tolosa, aveva [...] tutta una burocrazia gerarchicamente ordinata. Alla testa, sette siniscalchi posti a capo di ognuna l'unità dei dominî fu rotta: di pieno diritto, tutti gli stati di Alfonso, il Poitou, la Saintonge, la contea di Tolosa, l'Alvernia, furono riuniti ...
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Nato a Coimbra, nel 1291, succedette nel 1325 al padre, Dionigi, del quale, aveva affrettato la morte con continui intrighi e ribellioni, accusandolo di preferire a lui il figlio naturale Affonso Sanches. [...] Fu in guerra contro il genero Alfonso XI di Castiglia, ma poi si alleò con lui contro i Mori, che sconfisse a Tarifa sposatasi segretamente al figlio Pietro. Questi, indignato, si pose alla testa d'un esercito e devastò tutto il paese fra il Duero e ...
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Figlio (n. 1104 - m. Fresneda 1157) di Raimondo di Borgogna, conte del Portogallo, ereditò la Castiglia e il León dalla madre Urraca (1126) e dovette lottare contro il padrigno Alfonso I d'Aragona, alla [...] Saragozza; all'omaggio feudale già concessogli da suo cugino Alfonso Enríquez di Portogallo aggiunse quelli di García Ramírez di (1157) Almería, da lui conquistata 10 anni prima alla testa di una crociata dei principi spagnoli con l'aiuto di Genova ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] tre ore ogni giorno se la doveva divertire in camera Alfonso col maestro; ed era tale l'impegno di suo ed istituto del ven. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole del testo chiuse tra virgolette e senza rinvio sono del Tannoia); A. Rispoli, Vita del B ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] S. Petronio. Con i rottami A., pur salvando la testa della statua, che pose nella sua Galleria, fabbricò un
Oltre i figli avuti da Lucrezia, egli lasciò altri due maschi, Alfonso, fatto marchese di Montecchio, e Alfonsino, nati da Laura Dianti, ...
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TESTA, Michele (in arte Armando Gill)
Maria Rossetti
Nacque a Napoli nel quartiere Stella il 23 luglio 1877, terzogenito di Pasquale e Concetta Saracino: il padre, che vantava una discendenza dalla [...] trasferito nel vicino collegio di via Misericordiella diretto da Alfonso Chierchia. Qui cominciò a manifestare il suo interesse , quando la donna si ritirò dalle scene.
Nel 1914 Testa assunse la direzione artistica del Teatro Goldoni a Bellavista – ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (28 gennaio 1495), dove a Ferdinando I è succeduto il figlio Alfonso II che, ancora più del padre inviso ai baroni, abdica in , con la sua Elegia, fornisce a tutta Europa un testo poetico a lungo ammiratissimo, o anche Quilichino da Spoleto e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Cantar de mio Cid del 12° sec. e l’opera culturale di Alfonso X (1221-84); e quindi per il prestigio politico, specialmente dopo l il cui primo esempio fu la Selva sin Amor (1619) su testo di L. de Vega; mentre risale al 1660 la prima opera barocca ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...