Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 2 (1960)
ALFONSOV d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] del Panormita, Messina 1954 (con indicazioni bibliografiche ulteriori per i rapporti di A. con l'Umanesimo alle pp. 23-27; 127-131); T. De Marinie, La liberazione d'AlfonsoV d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIII (1953-54, ma ...
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Scrittore spagnolo (Carrión de los Condes, Palencia, 1398 - Guadalajara 1458). Dopo una intensa partecipazione alla vita politica, sia in ambito civile sia in ambito militare, si dedicò attivamente alla [...] del famoso río, ecc. D'ispirazione italiana sono anche il poemetto Comedieta de Ponza, sulla disfatta navale subita da AlfonsoVdiAragona da parte della flotta genovese (1435), l'Infierno de los enamorados, d'imitazione dantesca, Defunción de don ...
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. Misure cautelative verso la Chiesa adottate spesso dagli stati dal basso Medioevo in poi, per sottoporre al controllo statale atti pontifici, specie conferimenti di benefici e scomuniche.
Misure siffatte [...] pretesa statale.
Dal sec. XV il diritto si generalizza: Martino I di sicilia lo adotta nel 1408, AlfonsoVdiAragona nel 1423, nel Napoletano è introdotto nel 442, Luigi XI di Francia sottopone a esame preventivo le bolle e i brevi della Curia ...
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SAGRERA, Guillem
José F. Rafols
Architetto. Nacque nell'isola di Maiorca, morì a Napoli nel 1454. Già nel 1416 maestro maggiore della fabbrica della chiesa di S. Giovanni a Perpignano, poi della cattedrale [...] la sua opera più celebre è la Loggia della stessa città (La Lonja), origine d'un lungo processo. Chiamato a Napoli da AlfonsoVdiAragona, la Loggia fu continuata da Guglielmo Villasolar.
Già nel 1448 risiedeva a Napoli, era protomaestro dei lavori ...
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Frate francescano di S. Felice de Guixols, la cui attività letteraria si ricollega col movimento di restaurazione della disciplina cattolica che, a mezzo il sec. XV, si effettuò in Catalogna contro il [...] criticismo e lo scetticismo diffusi dallo scisma e dal Rinascimento. A preghiera di Maria di Castiglia, sposa diAlfonsoVdiAragona, egli tradusse in forma semplice e con franca adesione al testo, lo Specchio della Croce (Spill de le Creu) e il ...
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Fu eletto con questo nome, e tentò di pontificare per 4 anni, dal 1425 al 1429, Egidio Múñoz. Solo 3 cardinali concorsero a questa elezione: e cioè quelli nominati a Peniscola da Benedetto XIII, al suo [...] morte. C. trovò appoggio in AlfonsoVdiAragona, in urto allora col papa romano Martino V, a causa della sua rivendicazione su Napoli. Ma, essendo a un certo punto intervenuto un accordo, C., privo ormai d'ogni sostegno, abdicò spontaneamente. Restò ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] si trovavano precedentemente sul libro paga del suo maggior nemico e rivale, AlfonsoVdiAragona.
Il ruolo più importante svolto da Renato è stato quello di mecenate di artisti e pittori. È indubbio che l'educazione cosmopolita, gli anni trascorsi ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] 1440) cominciarono a trasformarsi in organizzazioni regolari. Sorsero così l'Accademia alfonsina, fondata nel 1443 da AlfonsoVdiAragona a Napoli, detta poi antoniana o del Panormita dall'umanista palermitano Antonio Beccadelli e ridenominata alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] tra cui Milano, Genova e Firenze fino all’approdo a Napoli nel 1435, dove ricopre l’incarico di segretario diAlfonsoVdiAragona. Il famoso opuscolo De falso credita et emenditia Constantini donatione (1440), volto a dimostrare filologicamente la ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Paradiso in un codice della Divina Commedia (Londra, British Museum, Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per AlfonsoVdiAragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese Quattrocento painting, 1947; 1993). Nel 1442, G. e un altro artista senese ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...