. Un po' più recente e di lettura più facile dell'alfabeto glagolitico (v.), l'alfabetocirillico si riaccosta molto di più ai caratteri greci. Mentre però l'alfabeto glagolitico ha dei rapporti, discussi [...] ζ = z sonora, η = i). 2. quelle lettere greche che rappresentano suoni estranei al paleoslavo sono state incluse nell'alfabetocirillico soltanto per il loro valore numerico. 3. l'origine delle lettere paleoslave (si tratta in primo luogo dei valori ...
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] in Atene nel 403-402 a.C. La nuova serie alfabetica ionica, composta di 24 segni, divenne da allora comune a dai popoli costieri dell’Asia Minore; da esso derivano l’a. cirillico, forse quelli armeno, georgiano e gotico.
Le popolazioni della penisola ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] Romano, più recentemente al colonialismo e, da ultimo, alla globalizzazione).
Oltre a quello latino esistono anche altri alfabeti: ad es., l’alfabetocirillico, usato per la trascrizione di molte lingue slave come il russo, il bulgaro e il serbo; l ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] (già Bendery).
La lingua ufficiale è il moldavo (variante del romeno, può essere scritta sia con l’alfabetocirillico sia con quello latino). Religione prevalente è il cristianesimo greco-ortodosso (98%).
L’andamento nell’insieme pianeggiante e ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e dizionari e vennero enunciati, su base etimologica, i principi fonetico-ortografici che regolarono il passaggio dall’alfabetocirillico a quello latino. Tra i principali rappresentanti della Scuola latinista, la cui opera scientifica assunse anche ...
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Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] terminata la transizione, avviata da un trentennio e finalizzata all'integrazione nei sistemi di comunicazione globali, dall'alfabetocirillico a quello latino.
A oltre 15 anni dal crollo dell’URSS, il processo di transizione dall’economia ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] di b) nell’alfabetocirillico deriva dalla pronunzia medievale (e moderna) del β greco come v, in seguito a uno sviluppo che si riscontra anche in altre lingue e tra l’altro (per la b in posizione intervocalica) nel latino dell’età imperiale. La sua ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] di stampa»), decretato dalle autorità zariste (1864-1904), il vescovo Valančius, per boicottare l’imposizione dell’alfabetocirillico, escogitò di far stampare libri lituani nella vicina Prussia e oltreoceano; libri, riviste e giornali vennero così ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] slava contraddistinta dall’influenza culturale bizantina, dall’appartenenza alla Chiesa ortodossa e dall’uso dell’alfabetocirillico. Inizialmente a carattere religioso e redatta in slavo ecclesiastico, essa si distingue dalle altre letterature ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] (per es., di uno dei nostri dialetti), di t. di una lingua normalmente scritta in un alfabeto diverso (per es., del russo dall’alfabetocirillico in quello latino), ma non si chiamerebbe t. la normale rappresentazione grafica dei suoni di una lingua ...
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cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel...
alfabeto
alfabèto s. m. [dal lat. tardo alphabetum, gr. tardo ἀλϕάβητος, comp. dei nomi delle due prime lettere ἄλϕα e βῆτα]. – Complesso di segni, ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata o di un...