FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Carteggi di B. Ricasoli, a cura di M. Nobili - S. Camerani, VI, Roma 1953, pp. 109 s., 132; Le relazioni diplom. fra la Francia e il Granducato di Toscana, s. 3, 1848-60, II-III, a cura di A. Saitta, Roma 1959, ad Indices; Documenti diplom. italiani ...
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Pittore italiano (Prato 1838 - Siena 1913); di tendenza purista come il suo maestro L. Mussini, inclinò all'imitazione della pittura toscana quattro-cinquecentesca. Trattò quasi esclusivamente la pittura religiosa. Le sue opere più note sono, nel duomo di Siena, i graffiti con Virtù e storie bibliche del pavimento e il mosaico con la Presentazione al tempio della facciata ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] in direzione puristica da una parte (L. Mussini, A. Franchi) e storicistica dall'altra (C. Maccari, P. Aldi), il Seicento: oltre a Manetti, Ventura Salimbeni, Francesco Vanni, Alessandro Casolani, Vincenzo e Francesco Rustici, Pietro Sorri, le cui ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] , Hakob Bahtiarean, vescovo di Diyār Bekir. La S. Sede mandò allora a Costantinopoli il nunzio di Spagna, mons. AlessandroFranchi, per trattare diplomaticamente con il gran visir ‛Alī pascià. Ma morto all'improvviso il ministro ottomano, tutto fu da ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] rimettere ordine nella gestione economica dei bilanci vaticani e soprattutto dell’obolo. Della commissione cardinalizia, presieduta da AlessandroFranchi, segretario di Stato, in realtà facevano parte solo Nina e il card. Edoardo Borromeo, i quali ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] che nel dicembre lo designò a vescovo di Piacenza. Il 30 gennaio 1876 fu consacrato a Roma dal cardinale AlessandroFranchi, prefetto di Propaganda Fide, conosciuto quando aveva tentato di diventare un missionario all’estero. Presto il nuovo vescovo ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] per la risoluzione della Questione romana, assieme a un altro esponente di spicco della Curia, mons. AlessandroFranchi, entrambi accomunati da posizioni di moderazione politica e vicini alla causa nazionale. Di fatto tale interpretazione non ...
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SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] il 21 luglio nella chiesa romana di S. Maria in Campitelli dal segretario di Stato, il cardinale AlessandroFranchi, assistito da Tommaso Reggio, vescovo di Ventimiglia, e dal cappuccino napoletano Ignazio Persico, vescovo titolare di Bolina ...
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PRATO in Toscana (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Renato PIATTOLI
Città della Toscana, nella provincia di Firenze, a 18 km. dal capoluogo verso nord-ovest. La città è posta [...] , ecc., la fontana del "Bacchino" di Ferdinando Tacca (1657), modelli originali di Lorenzo Bartolini, disegni di AlessandroFranchi, ecc. Nella Biblioteca Roncioniana è un altorilievo di Andrea Della Robbia. La costruzione duecentesca della chiesa di ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] le potessero leggere. Eppure un biglietto del 30 aprile in cui Cambi si scusava con il segretario di Aes AlessandroFranchi per il ritardo nella consegna sembrerebbe far pensare che fu proprio il pontefice a far interpellare anche un consultore ...
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marengo
maréngo (o marèngo) s. m. [dal nome della località piemontese di Spinetta Marengo, in prov. di Alessandria] (pl. -ghi). – 1. a. Moneta d’oro del valore di 20 franchi, coniata a Torino dopo la battaglia di Marengo (14 giugno 1800),...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...