Autore del più antico poema volgare su Alessandro Magno (inizio sec. 12º) di cui resta solo un frammento in lasse monoassonanzate di ottosillabi. A. trasse la leggenda dall'epitome di Giulio Valerio. Il [...] poema fu tradotto in tedesco dal Minnesinger Lamprecht, verso il 1132 e rimaneggiato in dialetto pittavino verso la metà del secolo ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e imperi, ma anche 'interno', in quanto dà un senso all'operazione stessa dello scrivere, già, embrionalmente, dal Roman d'Alexandre diAlbericodiPisançon (ca. 1135).Nel Roman de Rou, nel Roman de Thèbes e nel Roman de Troie (vv. 1-39) l'antiquitas ...
Leggi Tutto
Roman d'Alexandre
Fabrizio Beggiato
. La figura di Alessandro Magno era stata idealizzata già nel tardo periodo ellenistico nel romanzo dello pseudo-Callistene (Il secolo) tradotto poi in latino alla [...] 'inizio del XII, composto in franco-provenzale da AlbericodiPisançon (o Briançon) di cui sono rimasti solo i primi 105 versi. Si ha poi un secondo rifacimento, di autore pittavino, in lasse di decasillabi monorimi, e infine la versione che appunto ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] von Bisenzun, Albericodi Besanzone; mentre la lingua del frammento è franco-provenzale; onde ben s'appose forse chi pensò che Lamprecht intendesse per abbaglio Besanóon ov'era indicato Pisançon, località nel Delfinato, di dialetto franco-provenzale ...
Leggi Tutto