Matematico, astronomo, geografo e cronografo musulmano (m. metà sec. 9º), vissuto a Baghdād. Sue opere principali sono un rifacimento dell'atlante e della geografia di Tolomeo in base al testo greco, un [...] , ancor oggi denotante uno schema di calcolo. L'opera di al-Kh., pur non andando oltre le equazioni di secondo grado, fornendo la soluzione delle equazioni di terzo grado, superarono il punto cui s'era arrestata la matematica di al-Khuwārizmī. ...
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Matematica
Termine, derivato dall’appellativo al-Khuwārizmī («originario della Corasmia») del matematico Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec., che designa qualunque schema o procedimento sistematico di calcolo [...] carattere j-mo di S1 con il carattere j-mo di S2:
5. se sono diversi finisci ponendo risultato = 0, altrimenti
6. passa al successivo valore di j (se non sono esauriti).
7. Una volta esauriti i valori di j finisci dichiarando risultato = 1.
Si noti ...
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al-Magriti, Abu l-Qasim Maslama ben Ahmad al-Faradi
al-Maǵrīṭī, Abū l-Qāsim Maslama ben Aḥmad al-Faraḍī
Matematico e astronomo musulmano andaluso (n. Madrid - m. Cordova 1007 ca.). Di origine madrilena [...] »), fondò a Cordova una fiorente scuola di matematica. Tra le sue opere astronomiche figura l’adattamento delle Tavole di al-Khuwārizmīal meridiano di Cordova. Gli è attribuita anche una versione dell’Epistola d’insieme; con Abū Maslama Muḥammad ibn ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] per il rigore scientifico e dello spirito pratico indiano. Ci limitiamo a ricordare il nome del massimo matematico arabo, al-Khuwārizmī (9° sec. d.C.), dalla deformazione del quale deriva il termine ‘algoritmo’, usato ancor oggi per indicare ogni ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] è usata per la prima volta nel significato matematico nel Kitā b («libro») al-giabr wa l-muqābala di Muḥammad ibn Mūsa al- Khuwārizmī, per indicare l’operazione con cui dall’uguaglianza A − B = C si passa all’altra A = B + C (trasporto di un termine ...
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Filosofo inglese (n. 1070 circa - m. 1160 circa), nato probabilmente a Bath, ma formatosi a Laon e a Tours. Dové il meglio della sua erudizione ai suoi viaggi in Italia meridionale (Salerno) e in Sicilia, [...] d'occidente: tradusse dall'arabo gli Elementi di Euclide (1120 circa) e alcune opere astronomiche e trigonometriche di al-Khuwārizmī. Scrisse le Quaestiones naturales e il trattato De eodem et diverso (edito da H. Willner nel 1903); qui sostiene ...
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Matematico musulmano (Būzagiān, Persia, 940 d. C. - Baghdād 997 o 998). Scrisse in arabo commenti agli Elementi di Euclide e ai trattati di algebra di Diofanto e di al-Khuwārizmī, e varie opere originali [...] di matematica e astronomia, fra le quali al-Kitāb al-kāmil ("Il libro perfetto"), detto anche al-Magisṭī ("Almagesto") come l'analoga opera di Tolomeo. A lui si devono pure notevoli progressi della trigonometria piana e sferica, grazie, in ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] enim numerus multitudo ex unitatibus constituta".
Nemmeno si trova un concetto nuovo tra gli Arabi. Muḥammad ibn Mūsà, detto al-Khuwārizmī (v.) dice: "omnem numerum ah uno compositum esse inveni. Unus itaque inter omnes consistit numerus" (trad. di ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] ortopedia); tale termine indicava, nell'opera di al-Khuwarizmi, lo spostamento di una quantità, con cambiamnento in un'a. libera introdotto da G. Grätzer nel 1967.
Si estende al caso di un'a. libera qualunque il cosiddetto "problema della parola", già ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
algoritmo
(ant. algorismo) s. m. [dal lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d’origine, al-Khuwārizmī, del matematico arabo Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec. (così chiamato perché nativo di Khwarizm, regione dell’Asia Centrale)]. – 1....