Città del Marocco sud-occidentale (608.600 ab. nel 2004), sull’Atlantico. Fu fondata con il nome di Porto Santa Cruz e fortificata dai Portoghesi nel sec. 16°, poi (1536) conquistata dai Marocchini. Notevole [...] regione di Souss-Massa-Draa. Nel marzo 1960 fu colpita da un violento terremoto, che causò oltre 12.000 vittime.
Agadir Incidente di A. Fu causato dall’invio della cannoniera tedesca Panther in segno di protesta per la penetrazione militare francese ...
Leggi Tutto
Città (1.205.414 ab. nel 2017), capitale della Mauritania, situata in prossimità della costa, a 7 km dall'Atlantico, sulla pista transahariana Agadir-Dakar. Fondata nel 1903, dal 1957 ha sostituito Saint-Louis [...] come capitale del paese. All’origine della notevole crescita demografica che ha contraddistinto la città si sono posti non solo fattori di sedentarizzazione delle popolazioni nomadi e di naturale crescita ...
Leggi Tutto
TLEMCEN (in berbero Tilimsān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS Francesco BEGUINOT
Città dell'Algeria occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Orano. La città sorge a circa [...] conquistata dagli Arabi nel sec. VII l'Africa del nord e diffusovi l'Islām, appare nelle fonti storiche col nome di Agādīr e di Tilimsān. Questa a volte fu sede di qualche principato indipendente o semindipendente, a volte fu in possesso di dinastie ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Le Mans 1863 - ivi 1944). Eletto deputato nel 1898, fu membro autorevole, anche se impopolare, del partito radicale e, ministro delle Finanze con Waldeck-Rousseau (1899), poi con [...] sul reddito. Avversato dai conservatori, presidente del Consiglio (giugno 1911), il suo atteggiamento conciliante nell'incidente di Agadir gli attirò l'odio dei nazionalisti; rovesciato da Clemenceau l'11 genn. 1912, si orientò verso i socialisti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] crescita, grazie ai buoni fondali e alle correnti, e ha i suoi porti principali a Safi, al-Mohammadiyya, Casablanca e Agadir.
Lo sfruttamento delle risorse del sottosuolo fa leva sull’estrazione di fosfati, le cui riserve accertate ammontano a 2/3 ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (Londra 1862 - Fallodon, Northumberland, 1933). Liberale, ministro degli Esteri dal 1905, sostenne l'intervento nella prima guerra mondiale (1914) e fu artefice del trattato segreto [...] zone d'influenza in Persia, evitava uno slittamento russo verso la Germania (1907). Dopo lo scioglimento pacifico dell'incidente di Agadir (1911), quando nel 1912 la crisi balcanica minacciò di trascinare la Russia in un conflitto con l'Austria, G ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Wytham Abbey, Berkshire, 1844 - Londra 1919). Ambasciatore a Roma (1903) donde passò (1905) a Parigi: in tale veste, apertasi la questione del Marocco, tracciò le linee principali [...] seguirono tese a neutralizzare gli sforzi tedeschi di rompere l'entente franco- inglese, e quando scoppiò la crisi di Agadir (luglio 1911) seppe mantenere fermezza e sicurezza di decisione, riconfermate poi alla vigilia della prima guerra mondiale e ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] alla colonizzazione fenicia, cui ci riporta il nome Gadir o Agadir (greco Τάδειρα, romano Gades che significa "siepe, cinta"). L'abitato si raccoglie sulla piatta estremità settentrionale di un'esile lingua di alluvioni con cui termina la cosiddetta ...
Leggi Tutto
SŪS (Sous; A. T. 112)
Francesco Beguinot
Una delle regioni naturali del Marocco, nettamente delimitata dall'Oceano, dal Grande Atlante occidentale e dall'Anti-Atlante, percorsa dal Oued Sous che le ha [...] popolazione berbera con proprie caratteristiche di linguaggio e di costume, gli Schelūḥ centri d'una certa importanza sono Agādīr, Tāroudānt, Tīznīt, ecc. Anche storicamente il Sūs ha avuto una sua parte nelle complesse vicende marocchine, talvolta ...
Leggi Tutto
ROHLFS, Gerhard
Attilio Mori
Esploratore africano, nato il 14 aprile 1831 a Vegesack (Brema), morto a Godesberg il 2 giugno 1896. Figlio di un medico, studiò anch'egli medicina nelle università di Heidelberg [...] 1861 si recò nel Marocco e visse a Fez esercitandovi la medicina; l'anno seguente intraprese un viaggio verso sud spingendosi per Agadir sino al Sus e successivamente penetrò nella regione dell'Alto Atlante e nelle oasi di Tidikelt e del Figuig. Nell ...
Leggi Tutto
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...