Pittore e xilografo italiano (Montefiore dell'Aso 1874 - Roma 1928). Fece dapprima parte del gruppo romano "In arte libertas" con tendenze preraffaellite. A Firenze si dedicò alla xilografia e illustrò le opere di G. D'Annunzio. Eseguì vaste decorazioni murali (Palazzo del podestà a Bologna; ecc.) ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] delle cappelle absidali di S. Francesco. L'ultima grande opera pittorica in Bologna alla quale è legato il nome di AdolfoDeCarolis (morto nel 1928) è la decorazione del salone del podestà, dove in una serie di grandiosi affreschi sono riprodotti (e ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] v. illustrazione).
Occorre giungere agl'inizî del sec. XX, con A. DeCarolis (v.) e la sua scuola, per sentire un desiderio vero di rinascita di quell'arte. AdolfoDeCarolis, affermatosi nel 1902 nel Leonardo - cui collaborarono come silografi anche ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] onestà di mestiere, anche se non tutte felici.
Nel sec. XX l'affresco ha avuto non sempre fedele cultore AdolfoDeCarolis (Cassa di risparmio di Arezzo, università di Pisa, Palazzo provinciale di Ascoli Piceno, ecc.), che nell'incompiuto salone del ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] romantici per i suoi ritratti semplici ed efficaci; e così pure hanno nome Vito d'Ancona, a Pesaro i macchiaioli, AdolfodeCarolis (v.) con i suoi sintetici disegni nei quali è colta l'essenzialità della forma, con le silografie che interpretano e ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] 1808-1876) e di Giorgio Paci (1820-1914), la decorazione pittorica del salone della Provincia, eseguita da AdolfodeCarolis, quella della chiesa dei Cappuccini affrescata da Paolo Mussini. Una considerevole dovizia di pittura ha la Pinacoteca civica ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] gli anni dei più intensi scambi culturali di Pascoli con critici e poeti del tempo, come attestano i suoi carteggi con AdolfoDeCarolis, Orvieto e D’Annunzio, nonché la sua collaborazione a riviste e giornali. Ma furono anche gli anni d’una intensa ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] maestro Alessandro Morani e come compagni di studi AdolfoDeCarolis, Armando Brasini, Alberto Calza Bini. Lontano da III (1983), 5, monografico; M. Lupano, M. P., Bari 1991; A.S. De Rose, M. P.: opere 1903-1926, Modena 1995; M. P. e Roma, in ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] eseguita per irregolarità da parte del vincitore AdolfòDeCarolis. L'anno seguente egli partecipò alla 1981, pp. 45, 293; Annitrenta (catal.), Milano 1982, ad Indicem; I. De Guittry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal1900 ...
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Blake, William
Fortunato Bellonzi
Poeta, pittore e incisore inglese (Londra 1757-1827). Il ‛ mad Blake ', come era chiamato per scherno, raccoglie in sé le contraddizioni del visionario piuttosto che [...] e specialmente sulla Kelmscott Press di Morris a cui si ispireranno tardivamente i nostri G.A. Sartorio, Giuseppe Cellini, AdolfodeCarolis, Duilio Cambellotti nell'orbita di quel gusto editoriale, tra la fine dell'Ottocento e primi dieci o quindici ...
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autoedizione
s. f. Edizione in proprio, curata dall’autore stesso. ◆ Accende gli entusiasmi della piccola platea sprezzante di best seller e operazioni realizzate troppo in stile libero, la storia raccontata da Aldo Mastropasqua su un caso...