LEHR SPLAWIŃSKI, Tadeusz
Slavista polacco, nato a Cracovia il 20 settembre 1891. È professore di filologia slava alla università di Cracovia, ed ha insegnato, anteriormente, la stessa materia anche alle università di Poznańe di Leopoli.
Dopo alcuni studî pregevoli sull'accento slavo (Studja nad akcentem pomorskim, Studî sull'accento pomeranio, Cracovia 1913; Ze studiów nad akcentem słowiaskim, Ricerche sull'accento slavo, ibid. 1917; O prasłowiałskiej metatonii, Sulla metatonia protoslava, ibid. 1918) ha rivolto la sua attenzione soprattutto all'estinta lingua degli slavi dell'Elba (Gramatyka potabska, Leopoli 1929) e al polacco (Szkice z dziejów rozwoju i kultury jézyka polskiego, Saggi intorno alla storia dell'evoluzione e della cultura della lingua polacca, Leopoli-Varsavia 1938; Jézyk polski; pochodzenie, powstanie, rozwój, La lingua polacca, origine, inizî, sviluppo, Varsavia 1947). Nell'opera O pochodzeniu i praojczyźnie Słowian (Sull'origine e la patria più antica degli slavi, Poznań 1946) egli fissa, con argomentazione suggestiva, ma discutibile, il limite occidentale della sede antica degli slavi sul fiume Oder.