Gaddi, Taddeo
Pittore fiorentino formatosi nella cerchia giottesca, del quale si hanno notizie dal 1332 al 1366. Tra le sue opere più notevoli va ricordata la decorazione a fresco della cappella Baroncelli in S. Croce a Firenze. Le fonti più antiche sono concordi nell'attribuirgli, nella stessa chiesa, un ritratto di D. inserito, assieme a quelli di Giotto e di Guido Cavalcanti, in un affresco rappresentante un miracolo di s. Francesco dipinto su un tramezzo nella navata sinistra della chiesa. Di esso, comunque, non è rimasta traccia in seguito alla distruzione del tramezzo operata dal Vasari, su ordine di Cosimo I, intorno alla metà del Cinquecento durante lavori di sistemazione della chiesa.
Bibl. - G.J. Ferrazzi, Manuale dantesco, II, Bassano 1865, 393; G. Vasari, Vite, a c. di A. Rossi, Milano 1962, 448-449.