SUTTAPIṬAKA (scr. Sūtrapitaka)
La seconda delle grandi raccolte, metaforicamente chiamate "canestri", che formano il canone buddhistico pāli (v. india: Letteratura). Risale, secondo la tradizione, ai discepoli personali del Buddha, che ne avrebbero fissato il testo a Rājagṛha pochi mesi dopo la morte dell'Illuminato. Si suddivide in 5 nikāya o collezioni, fra cui eccelle per importanza dottrinale la prima, quella dei lunghi dialoghi (dīgha-nikāya). Essa contiene il "dialogo della rete perfetta", preziosa fonte per la storia del pensiero filosofico-religioso al tempo del Buddha, del "grande discorso sulla totale estinzione", con minute notizie sugli ultimi tre mesi di vita dell'Illuminato.