Hauptman, Susan
Hauptman, Susan. – Artista statunitense (n. Michigan 1947). La sua pittura è di forte impronta realistica: un virtuosistico uso del pastello e del carboncino e di colori evanescenti che sembrano voler riprodurre antichi scatti fotografici. I soggetti sono inquietanti e androgini autoritratti o nature morte e paesaggi sospesi nel tempo e nello spazio. Molte le istituzioni che l’hanno premiata, tra queste il National endowment for the arts fellowship (1985, 1991), la Pollock-Krasner foundation (2002, 2009) e l’Adolph and Esther Gottlieb foundation (1996). Varie le esposizioni alle quali partecipa fin dagli anni Settanta, spesso insieme ad artisti di punta della corrente figurativa contemporanea: nel 1992 è con William Beckman per la mostra The female nude all’Indiana University art museum a Bloomington, nel 1996 nella mostra Narcissism. Artist reflect themself al California center for the arts ad Escondido e nel 1997 alla Ann Nathan gallery per la mostra Gillespie, Hauptman, Stelzmann: works of art. Nel 1997 ha inizio il suo rapporto con la Forum Gallery che la rappresenta e che tornerà ad esporre la sua produzione in diverse personali nelle sedi di New York e di Los Angeles (2004, 2006, 2007, 2009, 2010). Nel 2000 è all’ Huntington museum of art e lo stesso anno al Georgia museum di Atene. Nel 2009 il Lux Art institute ospita una serie di disegni e autoritratti a carboncino. È presente nelle collezioni del Metropolitan museum of art di New York, della Corcoran gallery di Washington, della Allan Stone gallery di New York, della Smithsonian national portrait gallery di Washington.