superradianza
superradianza [Comp. di super- e radianza] [OTT] Termine introdotto da R.H. Dicke (1954) per indicare l'emissione spontanea e coerente di radiazione, la cui potenza è proporzionale al quadrato del numero N di atomi (o molecole) emettenti, che comunque dev'essere grande; la costante di tempo del decadimento è inversamente proporzionale a N. In termini più precisi, partic. seguiti nella letteratura dell'ultimo ventennio, viene detta propr. s. l'emissione da parte di un sistema atomico preparato in modo tale da possedere una polarizzazione elettrica macroscopica (quando invece gli atomi hanno inizialmente polarizzazione nulla, l'irraggiamento di potenza, ancora proporzionale al quadrato del numero N di atomi, viene detto superfluorescenza e sorge dal comportamento cooperativo del sistema atomico, dovuto alla correlazione che la radiazione stessa emessa impone al sistema atomico): v. superradianza. ◆ [RGR] Frequenza critica, e pulsazione critica, di s.: v. buco nero: I 387 b, e.