SUPERFETAZIONE
. Consiste in un nuovo concepimento di donna che si trovi in periodo già inoltrato di una gravidanza. Sulla possibilità di questo fatto s'è molto discusso giacché, per incompatibilità di ragione meccanica (utero già occupato) e per incompatibilità ormonica, sarebbe frustrata l'attività dell'elemento fecondante e sarebbe altresì da ritenere cessata la stessa deiscenza ovulare in donna già gestante. Il fatto innegabile della nascita contemporanea di feti a periodo di sviluppo notevolmente diverso troverebbe spiegazione nello squilibrio nelle condizioni di nutrizione in cui si sono trovati questi prodotti gemellari. Si potrebbe altrimenti spiegare il fatto per anomalia dei genitali della donna consistente in utero bicorne o in stati mostruosi di duplicità uterina.