superbolla
(super-bolla), s. f. In economia, bolla di dimensioni macroscopiche.
• «Stiamo subendo gli effetti di una doppia bolla: quella del mercato immobiliare Usa e la superbolla che si è gonfiata in 25 anni di espansione continua, alimentata da un fortissimo ricorso al credito. Siamo alla resa dei conti» (George Soros intervistato da Massimo Gaggi, Corriere della sera, 16 maggio 2008, p. 33, Economia) • [John] Geanakoplos sostiene (da anni) che le banche centrali devono invece monitorare anche i livelli del debito, e tenerne molto conto nella loro politica monetaria. Lo stesso dicevano Roman Frydman e Michael Goldberg nel 2007 nel loro «Imperfect Knowledge Economics», dove auspicavano anche livelli automatici per segnalare il rischio bolle, e quella del debito è sempre la superbolla. (Mario Margiocco, Sole 24 Ore, 5 novembre 2009, p. 2, In primo piano) • È la super-bolla speculativa che sta scoppiando? Ecco la domanda d’obbligo dopo il lunedì nero di Wall Street. [...] Di una nuova bolla speculativa c’erano segnali da mesi, o perfino da anni. Non esiste una scienza esatta per stabilire se le azioni in Borsa (o i prezzi dei bond, o quelli delle case) siano ragionevoli oppure gonfiati in modo anomalo. Però quando una Borsa polverizza record storici uno dietro l’alto, e «il cielo è il suo limite», di solito il pericolo è vicino. (F[ederico] Ramp[ini], Repubblica, 6 febbraio 2018, p. 22).
- Derivato dal s. f. bolla con l’aggiunta del prefisso super-1.