SION, Suore di Nostra Signora di
Istituto religioso femminile, il cui vero nome è Congregazione di Nostra Signora di Sion, fondato a Parigi nel 1843 da Alphonse-Marie Ratisbonne (morto nel 1884), convertito dal giudaismo col fratello Marie-Théodore (morto nel 1881), il quale aveva avuto da Gregorio XVI il permesso di adoperarsi per la conversione degli Ebrei. A tale scopo il primo fondò un gran convento di suore con orfanotrofio e scuole a Gerusalemme presso l'Arco dell'Ecce Homo per accogliere giovani ebrei, maomettani e greci ortodossi d'ambo i sessi, soprattutto i neofiti; altre case vennero poi erette in Palestina, Turchia e Romania. Estendendo più tardi la loro attività all'educazione della gioventù cattolica, le suore stabilirono case in Italia, Austria, Inghilterra e Francia; nel 1934 ne possedevano 48. La congregazione, che segue la regola di S. Benedetto, ebbe il beneplacito di Pio IX nel 1847, e nel 1868 ottenne l'approvazione dell'istituto e delle costituzioni. L'associazione dei Preti missionarî di Nostra Signora di Sion, senza voti religiosi e coadiuvati da fratelli laici, ha la direzione spirituale di queste suore.
Bibl.: M. Heimburger, Die Orden u. Kongregationen der katholischen Kirche, Paderborn 1933-34.