SUIDA
. L'interpretazione del vocabolo Suida o Suda (v. suida, XXXII, p. 971; suda, App. II, 11, p. 927) ha dato luogo a ulteriori discussioni, ferma restando l'opinione ch'esso sia il titolo dell'opera e non il nome dell'autore.
In uno studio che illustra largamente la cultura grecizzante dell'Italia Meridionale, il Mercati ha sostenuto l'ipotesi che Σουϊδα sia deformazione, avvenuta in ambiente greco, della parola Γουϊδα, traslitterazione dell'ital. Guida, apposta come titolo a una copia del lessico (in origine anonimo) da un lettore bilingue dell'Italia meridionale.
Bibl.: S. G. Mercati, Intorno al titolo dei lessici di Suida-Suda e di Papia, in Byzantion, XXV-XXVII (1955-57), pp. 173-193; G. Schirò, Da Suida (Suda) a Guida, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, XXVII (1958), pp. 171-176; contro l'opinione del Mercati, F. Dölger, in Byzant. Zeitschr., LI (1958), pp. 165-166; replica del Mercati, con ulteriori argomenti, in Atti dell'Acc. naz. dei Lincei, serie 8ª, X (1960), i.