SUHARTO
Presidente della repubblica indonesiana, nato l'8 gennaio 1921 a Kemusuk, un villaggio nella parte occidentale del sultanato di Djakarta. Frequentata la scuola militare olandese di Giava, durante l'occupazione giapponese prestò servizio nel Corpo ausiliario indonesiano; quindi partecipò alla guerra d'indipendenza, seguita alla proclamazione della repubblica indonesiana nell'agosto 1945. Nel 1959 fu ammesso a frequentare la scuola dello Stato Maggiore a Bandung. Promosso generale di brigata, fu nominato vice capo di Stato Maggiore (1960), per assumere (1963) il comando della riserva strategica. Insieme con il generale Nasution, fu protagonista della feroce repressione anticomunista seguita al fallito colpo di stato del settembre 1965. Divenuto di fatto il capo del paese, definì l'accordo con la Malaysia (1° giugno 1966) e assunse le funzioni di presidente dopo l'esonero di Sukarno (12 marzo 1967). Eletto presidente (1968), è stato confermato nel 1973 e nel 1978. La corruzione, l'eccessiva dipendenza dal capitalismo occidentale, il crescente divario tra una borghesia urbana relativamente privilegiata e le masse rurali in condizioni di grave miseria, hanno suscitato una violenta opposizione al regime di S., condotta soprattutto dagli studenti e dai movimenti d'ispirazione musulmana confessionale. Recentemente l'opposizione si è estesa ad alcuni ambienti dell'esercito.