succiso
Per " reciso ", in Rime CIV 21 l'una [delle tre donne, v. 1] ... / 'n su la man si posa / come succisa rosa.
Oltre a confermare l'ascendenza dell'immagine a Virg. Aen. IX 435 " flos succisus arator ", già rilevata dal Carducci, il Contini nota che " succiso è già in Bonagiunta, com'albore succiso (Torraca) e il Boccaccio glossava ancora, con ‛ di sotto tagliate ', il suo succise del Teseida, XI 44 ". Le stesse osservazioni in Barbi-Pernicone.