• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

studiare

di Luigi Blasucci - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

studiare (istudiare)

Luigi Blasucci

Il verbo è adoperato in tutte le opere volgari di D. a eccezione delle Rime; è attestato anche nel Fiore. La frequenza maggiore è nel Convivio (nove volte su sedici occorrenze complessive, incluso il Fiore): la ragione principale di ciò è da ricercarsi nella presenza di ‛ studio ' come parola tematica in alcuni capitoli del trattato (v. STUDIO).

Il verbo si presenta con una certa varietà di significati, conforme alla ricchezza semantica del sostantivo corrispondente.

Nel senso di " applicarsi con la mente " (per imparare), col complemento indiretto preceduto dalle preposizioni ‛ in ' o ‛ a ': Cv III XI 9 sono molti che si dilettano in intendere canzoni ed istudiare in quelle, e che si dilettano studiare in Rettorica o in Musica; Pd IX 135 solo ai Decretali / si studia (" col dativo come il lat. studere, si attende con zelo ", Chimenz); Fiore CXIV 6 altro pover ch'avesse coraggio / di volere studiar in chericia, ossia, genericamente, " attendere agli studi " (v. CHERICIA); CLXIV 1 Nel libro mio so ben che studierai; anche col complemento oggetto: Fiore CXXXVII 13 molte volte avea studiato l'arte; oppure costruito assolutamente: Cv III XI 10 non per sapere studiano ma per acquistare moneta o dignitade; IV VI 14 questi furono Academici... chiamati per luogo così dove Plato studiava, cioè Academia; come infinito sostantivato: Cv II I 12 in ciascuna cosa, naturale ed artificiale, è impossibile procedere, se prima non è fatto lo fondamento, sì come ne la casa e sì come ne lo studiare.

Nel senso di " adoperarsi ", " affaticarsi ": Vn XLII 2 vidi cose che mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso (" Ma sarà nella parola anche un'eco degli studi di filosofia e teologia, ai quali si dedicò poi intensamente, e la cui ricchezza e vastità si dimostra nel maggior poema ", Sapegno).

Nel senso di " attendere " o anche " intendere (a qualcosa) ", costruito con la preposizione ‛ a ': Cv I XIII 6 Ciascuna cosa studia naturalmente a la sua conservazione: onde, se lo volgare per sé studiare potesse, studierebbe a quella.

Per successivi passaggi semantici si giunge al senso di " affrettare ", " sollecitare ": Pg XXVII 62 Non v'arrestate, ma studiate il passo (" maturate gressum ", Benvenuto; il Vellutello richiama Ioann. 12, 35 " Ambulate, dum lucem habetis, ne tenebrae vos comprehendant "); con costrutto pronominale: Cv IV XXIV 5 la nostra natura si studia di salire, e a lo scendere raffrena; costruito assolutamente: Fiore CLXXXVII 3 l'un attender e l'altro studiare (" affrettarsi " [Petronio], nella precettistica erotica della Vecchia).

Vocabolario
studiare
studiare v. tr. e intr. [der. di studio] (io stùdio, ecc.). – 1. tr. Applicarsi all’apprendimento e all’approfondimento di uno o più campi o settori di conoscenza e di esperienza, o anche di un singolo argomento: s. la fisica, la matematica,...
stùdio
studio stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali