strumento (instrumento)
Ricorre solo in prosa, per indicare un mezzo di cui ci si può attivamente e abitualmente servire per conseguire uno scopo: Cv II I 3 lo savio uomo con lo strumento de la sua voce fa[r]ia mansuescere e umiliare li crudeli cuori; I XI 11. In IV IX le pure arti, nelle quali la natura è instrumento de l'arte (§ 11) sono contrapposte alle cose... dove l'arte è instrumento de la natura, e queste sono meno arti (§ 12); altri due esempi nel § 11.
Con riferimento agli occhi, in quanto " organi " del senso della vista: Vn XIV 14 Amore uccide tutti li miei spiriti, e li visivi rimangono in vita, salvo che fuori de li strumenti loro; la stessa espressione al § 5.
In senso estensivo ricorre in Cv IV V 17, dov'è detto che i grandi Romani furono gli strumenti con li quali procedette la divina provedenza.