strofiolo

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strofiolo Escrescenza che si nota lungo il rafe di certi semi; può derivare dalle cellule epidermiche (celidonia) o dal tessuto sottostante all’epidermide (stramonio) ed è utile per la dispersione mirmecocora.

Vedi anche
disseminazione L’insieme dei processi per i quali i disseminuli (o unità di disseminazione o diaspore) sono trasportati e dispersi per lo più lontano dalla pianta madre. Le piante producono numerosi disseminuli (semi, frutti, tuberi, bulbi, conidi, spore, propagoli ecc.), atti a essere dispersi su un’area il più possibile ... seme botanica Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i seme delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle Gimnosperme sono liberi. Il seme è il risultato dei processi successivi alla fecondazione (nelle ... epidermide anatomia comparata e umana Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, spesso chitinosa; in tal caso, sempre formata di un solo strato di cellule, talora in condizione ...
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Vocabolario
strofìolo
strofiolo strofìolo s. m. [dal lat. strophiŏlum, dim. di strophium, gr. στρόϕιον «fascia, benda»]. – In botanica, escrescenza che si forma dal funicolo o dal rafe, come per es. nei semi della celidonia.