STRAUSS und TORNEY, Lulu von
Poetessa e scrittrice tedesca, nata a Bückeburg (Vestfalia) il 20 settembre 1873. Vissuta sin dall'infanzia in un clima ricco di tradizioni letterarie dopo il matrimonio con l'editore Eugen Diederichs si stabilì a Jena.
Il paesaggio preferito dei suoi romanzi e delle sue novelle è la landa deserta della Vestfalia, muta testimone della miseria dei contadini (Bauernstolz, 1901; Sieger und Besiegte, 1907), di guerre e di lotte religiose (Der Hof am Brink, 1906) e di ciechi fanatismi e superstizioni (Der jüngste Tag, 1921, forse la sua opera migliore che culmina nella descrizione dell'incendio di un intero villaggio per opera di un fanatico nel sec. XVI). Nelle poesie, e specialmente nelle ballate (tra le migliori della moderna letteratura tedesca), ella si compiace di descrivere il paesaggio della costa frisone e di esaltare in un'atmosfera di mito il duro lavoro dei pescatori e dei contadini. La sua opera poetica è tutta compresa nella raccolta Reif steht die Saat (1919, 1926, 1929). Interessanti come quadri della cultura di un'epoca sono: Vom Biedermeier zur Bismarckzeit, 1932, e Eugen Diederichs, 1936, biografia del marito. Si ricordano infine i suoi racconti: Das Meerminneke, 1906; Auge um Auge, 1933, e Aus dem Leben eines Neunmgjährigen, 1932.
Bibl.: L. von S. u. T., Heimat und Herkunft (autobiografia), in Die neue Literatur, 1933; H. Steiger, in Hochland, 1921.