Scrittore tedesco (n. Naumburg 1944). Autore teatrale fra i più rappresentativi e discussi della sua generazione, ha esordito nel 1972 con Die Hypochonder. Tra le sue prove successive, strutturate per scene giustapposte, in cui affronta in chiave surreale e grottesca i temi dell'incomunicabilità, del rifiuto del presente e della regressione ideologica, spiccano Bekannte Gesichter, gemischte Gefühle (1974), Trilogie des Wiedersehens (1976) e l'allucinato monologo Gross und Klein (1978). Con Der Park (1983), Besucher (1988) e Ithaca (1996), la sua scrittura ha acquistato spessore letterario e profondità psicologica. Ha pubblicato anche alcuni romanzi imperniati sul motivo della frantumazione dell'io: Marlenes Schwester (1975; trad. it. 1985); Die Widmung (1977; trad. it. 1982); Der Junge Mann (1984; trad. it. 1990). Fra le opere successive: Die Ähnlichen: morae interludes (1998); Der Gebärdensammler (1999); Die Nacht mit Alice, als Julia ums Haus schlich (2003); Die eine und die andere (2005); Mikado (2006).